Dall’enoteca con libreria all’art café, dall’abbigliamento vintage agli studi di grafica, traduzione e progettazione, ma anche attività di servizio ai residenti, dagli alimentari alla lavanderia: sono alcuni dei progetti commerciali risultati vincitori del bando pubblico Porta San Francesco – Porta Saragozza, promosso dall’assessorato alle Politiche economiche del Comune di Modena. Come previsto dal bando, saranno concesse tre autorizzazioni per l’apertura di nuovi pubblici esercizi, altri 22 progetti relativi a nuove attività commerciali e artigianali saranno finanziati per un totale di 170 mila euro, e infine circa 73 mila euro andranno a sostenere gli interventi di riqualificazione e miglioramento di 10 attività già presenti in questa area del centro storico. Lo ha deciso la Giunta Comunale, dopo l’esame dei risultati della commissione che ha valutato la qualità e la fattibilità dei 51 progetti, presentati da imprenditori ed esercenti modenesi entro lo scorso 15 maggio. Ora, i vincitori del bando dovranno siglare con il Comune di Modena una dichiarazione di impegno, per garantire che il progetto finanziato venga realizzato nei tempi previsti e nel rispetto delle esigenze del quartiere e dei residenti.
“Particolare attenzione è stata posta alle questioni dell’impatto acustico e della sicurezza urbana, con ulteriori vincoli che saranno previsti dalle dichiarazioni di impegno, in modo che i nuovi bar, ristoranti e negozi possano integrarsi nel contesto sociale dell’area. E ai progetti che non rispetteranno i vincoli fissati potrà essere revocato il contributo già concesso”, spiega l’assessore alle Politiche economiche Stefano Prampolini, che si dice soddisfatto della qualità dei progetti presentati: “Il commercio nella nostra città è in movimento, ma in un’area come questa abbiamo ritenuto opportuno intervenire a sostegno dell’iniziativa imprenditoriale dei modenesi. Crediamo che il progetto di riqualificazione”, conclude l’assessore, “si inserirà in modo efficace nel tessuto sociale ed economico di questa importante porzione di centro storico”.
Tra i progetti di nuove attività ci sono negozi di bigiotteria, abbigliamento, alimenti biologici, libri, dischi e cd, strumenti musicali, elettronica, che serviranno i bisogni dei residenti ma anche di quanti, per studio o per affari, frequenteranno questa parte del centro. Potranno beneficiare del finanziamento comunale anche un laboratorio di sartoria, una scuola di design, uno studio di traduzione e uno di progettazione, un ristorante, una rosticceria e un art cafè. Riceveranno inoltre un contributo per le spese di riqualificazione e miglioramento 10 tra negozi, bar e servizi già presenti nella zona.
L’area interessata ai contributi è quella delimitata da corso Adriano, via Balugola, via Camatta, via Canalino, via Carandini, via Caselle, via Tintori, vicolo Foschieri, vicolo Frassone, via Grasolfi, vicolo Grassetti, piazzale Torti, via Mascherella, via Mondatora, piazzale Redecocca, rua Frati Minori, rua Pioppa, via San Cristoforo, via San Geminiano, via San Paolo, via San Pietro, via Santissima Trinità, via Saragozza, via Scarpa, via Servi, piazzetta dei Servi, via Selmi, via Tre Re.
La graduatoria è stata resa pubblica il 23 settembre con affissione all’Albo pretorio del Comune di Modena, pubblicazione sul sito web del Comune di Modena e i risultati saranno stati comunicati ai partecipanti con raccomandata con ricevuta di ritorno.
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