18/09/2006

SCUOLE DE AMICIS, ASCENSORE IN FUNZIONE ENTRO FINE ANNO

Guerzoni risponde in Consiglio ad un'interrogazione di Mazzi (Forza Italia)
“L’ascensore alle scuole elementari De Amicis entrerà in funzione entro la fine dell’anno”. Lo ha dichiarato nel corso del Consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Guerzoni, rispondendo ad un’interrogazione con cui Dante Mazzi (Forza Italia) ricordava che l’ascensore è fuori servizio e che “il mancato funzionamento sarebbe ormai decennale”. Il consigliere di Forza Italia chiedeva quindi spiegazioni in merito, dichiarando che “non è accettabile riscontrare come possa essere vanificata la spesa di denaro pubblico, uno sperpero aggravato dal fatto che una simile struttura, particolarmente utile in un edificio ad elevata frequentazione, è rimasta colpevolmente inutilizzata”. Mazzi, inoltre, chiedeva una risposta in merito ai costi sostenuti per la struttura, ma anche “se fossero stati riscontrati difetti durante la fase di collaudo”, chiedendo quindi di individuare i responsabili degli eventuali difetti di fabbricazione o installazione e di elencare “le azioni intraprese per richiedere il risarcimento dei danni agli eventuali responsabili dei difetti”. Il consigliere chiedeva anche “per quali motivi e con quale razionalità è stata lasciata per anni inutilizzata una struttura così importante per la deambulazione di cittadini con difficoltà motorie” e quali fossero “le azioni alternative poste finora in essere per evitare disagi a coloro che con evidenti difficoltà motorie non possono fruire del servizio dell’ascensore”, chiedendo infine “se a breve termine sia prevista la messa in funzione dell’ascensore stesso”.
Guerzoni ha sottolineato che i lavori di adeguamento degli impianti della scuola elementare De Amicis si sono conclusi alla fine del 1999 “in seguito ad alterne vicende legate ad un contenzioso aperto con la ditta esecutrice. L’Amministrazione – ha spiegato l’assessore - si trovò a gestire il fallimento della ditta che aveva avuto l’appalto dei lavori, verso la quale si aprì un contenzioso della ditte fornitrici con ritardi e atteggiamenti ostili perché anche loro vennero interessate dai mancati pagamenti. Tra queste ditte vi era anche la ditta esecutrice dell’ascensore che si rifiutò di fornire la documentazione necessaria all’attivazione fino a conclusione della causa legale. La causa legale, come si può immaginare, si è trascinata nel tempo e da quello che ci risulta non si è ancora conclusa”.
L’assessore ai Lavori pubblici ha poi ricordato che “nel frattempo la succursale del Liceo Tassoni, collocata all’ultimo piano del fabbricato, è passata in gestione alla Provincia di Modena, che ha ritenuto necessario rivedere il sistema di evacuazione e di sottoporlo al parere dei Vigili del fuoco. Tale parere ha comportato la necessità di andare ad alcuni adeguamenti anche al resto del fabbricato e agli spazi distributivi, ascensore compreso. Si è ritenuto opportuno eseguire tali cambiamenti contestualmente ai lavori della Provincia. Tali lavori, di cui il più evidente consiste nella formazione di una scala di emergenza esterna, sono attualmente in corso e dovrebbero concludersi entro l’anno. Pertanto, sempre entro tale scadenza, il Comune di Modena provvederà ad attivare l’ascensore in questione”.
Guerzoni, infine, ha ribadito che “l’impegno dell’Amministrazione a rispettare questa scadenza mi pare doveroso perché questa vicenda dell’ascensore non può dare minimamente l’impressione di avere trascurato le scuola De Amicis. Anzi, queste scuole sono state oggetto di importanti e ripetuti interventi effettuati dal Comune nel corso degli anni in accordo con la Direzione didattica. In particolare ricordo che durante il corso dell’estate sono stati eseguiti all’interno della scuola alcuni lavori di sistemazione dei locali e di adeguamento distributivo degli spazi, nonché il rifacimento dei bagni e la tinteggiatura di tutti i locali. I lavori, eseguiti in accodo con il personale della scuola, verranno inaugurati il prossimo 7 ottobre”.
In fase di replica Mazzi ha dichiarato di essere parzialmente soddisfatto della risposta: “Direi che è una valutazione dal 4 al 5, perché è vero che le procedure burocratiche sono legate alle questioni dei contenziosi e fallimenti, però il quesito a cui non ha risposto l’assessore è quello relativo alle soluzioni temporanee in sostituzione dell’ascensore. Aspettare la fine del contenzioso non mi sembra una soluzione adatta per una scuola, perché crea problemi per gli alunni e il personale. Di questo c’è da dolersi. Per l’impegno c’è da essere soddisfatti, ma in sei anni questa struttura non ha avuto soluzioni tampone. Apprezzo anche le ristrutturazioni. Sarò curioso di sapere, se saremo invitati come consiglieri, se si sono ristrutturati anche i bagni che erano in condizioni penose”.


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