07/12/2007

ARCHEOLOGIA, RITROVATO FREGIO CON PUTTI TRAINATI DA PESCI

Rinvenuto negli scavi di Modena est, è in pietra calcarea e misura 5 metri e mezzo
Un fregio di pietra calcarea di 5 metri e mezzo di lunghezza, scolpito con la raffigurazione di putti su carri trainati da pesci, ippocampi e altri animali, è stato rinvenuto a Modena est, accanto all’ara funeraria di Vetilia, in un’area attualmente sottoposta a scavi per la costruzione di interrati.
Il fregio, che decorava un grande monumento funerario, ma che è stato successivamente reimpiegato, è stato ritrovato scomposto in blocchi e potrebbe risalire agli inizi dell’età imperiale, anche se gli archeologi devono ancora esprimersi sulla precisa datazione, che sarà in parte svelata dopo un attento esame di carattere stilistico.
Il fregio sarà trasferito nei depositi del Museo civico archeologico etnologico di Modena a partire dalla prossima settimana, dove verrà esaminato e restaurato prima di trovare collocazione nel Lapidario romano dei Musei civici. Proprio qui, lunedì prossimo giungerà invece l’ara di Vetilia, trasferita dall’area dello scavo e ripulita. Ai tecnici spetterà il compito di rimontarla per domenica 16 dicembre alle 11.30, quando il monumento riceverà il “benvenuto” della città.

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