03/11/2008

HERA, 350 MILA EURO L'ANNO IL COMPENSO DEL PRESIDENTE

La risposta del Sindaco al consigliere Ballestrazzi di Modena a colori

"Il compenso dei consiglieri di Amministrazione di Hera è stabilito dall’Assemblea. Nell’aprile 2008 è stata confermata la cifra di 50 mila euro l’anno ciascuno. Per il vice presidente si aggiungono altri 70 mila euro per le cariche che ricopre. Al presidente va un compenso annuo di 350 mila euro, di cui 50 mila come consigliere d’amministrazione”. Lo ha detto il sindaco Giorgio Pighi rispondendo in Consiglio comunale all’interrogazione di Paolo Ballestrazzi (Modena a colori).
“Di fronte all’ennesimo matrimonio fallito - ha detto Ballestrazzi - osservai che Meta poteva sembrare la Gina Ferrari delle municipalizzate. Gli errori del suo predecessore si sono riversati anche in questa circostanza. Il gruppo di lavoro è lo stesso e il punto d’arrivo è una fragile foglia di fico. Da cittadino, ho servizi peggiori per tariffe più salate. Credo che ci possano essere amministratori che costano meno e lavorano meglio. Il gotha di Hera si relaziona solo con il potere politico e poi quando viene stanato nel merito non risponde per ragioni di riservatezza”.
Il sindaco ha precisato che “gli amministratori possono inoltre ottenere un altro compenso variabile correlato al raggiungimento degli obiettivi. Questi dati sono pubblici. Si tratta di compensi in linea o inferiori a quelli corrisposti da società multiutiliti analoghe come Aem, Iride, Acea”.
Ballestrazzi ha replicato ringraziando il Sindaco per avere corretto le informazioni errate fornite dalla stampa. “Mi spiace – ha detto – rendermi conto che il livello retributivo è in linea con le altre multiutility. Anche l’assessore Frieri non si schiera più contro queste cose. Noi crediamo ci debba essere un freno. Ci vorrebbe una disobbedienza civile, non pagando i canoni”.


 

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