15/12/2008

RINNOVATA CONCESSIONE A ERT DI TEATRO STORCHI E PASSIONI

Messi a disposizione anche diversi spazio nell'area dell'ex Amcm. La convenzione durerà 4 anni con possibilità di rinnovo di 1 anno

E’ stata approvata in Consiglio comunale la delibera che definisce il rinnovo della convenzione tra Fondazione Emilia Romagna Teatro e Comune di Modena per la concessione in uso gratuito del Teatro Storchi, e onerosa (con un canone di concessione di poco meno di 18 mila 600 euro annuali) del Teatro delle Passioni e di spazi diversi presso l’area ex Amcm, con il voto favorevole della maggioranza e dei Verdi e l’astensione della minoranza presente in aula (Fi-Pdl e An-Pdl).
“Con questa delibera – ha affermato l’assessore alla Cultura Mario Lugli – affidiamo all’Ert il teatro storico e quello delle Passioni, e definiamo in maniera più precisa i nostri obblighi per manutenzione straordinaria e i loro per manutenzione ordinaria. La convenzione ha una durata quadriennale con possibilità di rinnovo per 1 anno. Potrebbe essere l’ultima convenzione sulla parte storica dell’ex Amcm, perchè qui dovrebbe essere costruito il nuovo teatro delle Passioni”.
Il consigliere del Pd Giuseppe Campana ha commentato che “non è facile per la cultura andare in prima pagina, ma mi pare valga la pena di investire il Consiglio nella sua globalità di queste informazioni. Voglio sottolineare la vivacità dell’attività teatrale a Modena, sia in relazione all’Ert, sia al di fuori di questi spazi, come ad esempio il teatro nelle scuole, elemento caratteristico sul quale chiedo che il Consiglio sia informato”.
Eugenia Rossi dell’Italia dei Valori ha sottolineato che “in questi anni abbiamo assistito a tante riduzioni di finanziamenti, ciò può mettere in difficoltà il teatro. Di fronte alla crisi bisogna essere attenti perché è facile che la cultura subisca tagli, seppur giustificati. Dobbiamo arrivare a privilegiare i progetti e la produzione del teatro, rispetto ad operare con investimenti a pioggia. Vanno individuati progetti validi che possiamo sostenere in maniera forte. Durante i lavori di costruzione all’ex Amcm mi è stato garantito che il Teatro delle Passioni venga tutelato, altrimenti nelle condizioni in cui è adesso rischierebbe di morire”.
L’assessore Lugli nella sua replica ha assicurato che “il Teatro delle Passioni non chiuderà con la ristrutturazione della zona dell’ex Amcm. E’ uno spazio a cui molti sono affezionati, anche per la sua fruibilità. Ad esempio il foyer è uno degli spazi pre-spettacolo più gradevoli. Riteniamo il rinnovo della convenzione un investimenti sia in termini di supporto all’Ert, sia perchè in una città dinamica come la nostra riteniamo ci debbano essere infrastrutture adatte agli spazi della cultura, tra cui i teatri”.
 

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