10/03/2008

"I VEICOLI DEL COMUNE SARANNO OFFERTI ALLE ASSOCIAZIONI"

La risposta dell'assessore al Bilancio all'interrogazione di Manfredini (Lega Nord)


“D’ora in poi qualsiasi veicolo in procinto di essere rottamato verrà prima offerto alla Consulta per il volontariato, per verificare se ci sono associazioni interessate ad utilizzarli, purché si accollino i costi di ripristino”. Così l’assessore al Bilancio Francesco Raphael Frieri ha risposto in Consiglio comunale all’interrogazione presentata dal Consigliere della Lega Nord Mauro Manfredini.
Manfredini ha spiegato: “ho avuto una segnalazione di un furgone ducato attrezzato per trasporto disabili che era stato rottamato. Ho fatto una verifica sul posto e allego le fotografie, per capire come mai un automezzo ancora efficiente, con soli 65 mila chilometri, è stato rottamato”. L’assessore Frieri ha precisato che “i tecnici del Comune hanno scelto di rottamare il Furgone Ducato di cui parla il consigliere Manfredini perché sarebbero serviti 2000 euro per ripristinare le condizioni di sicurezza e 1400 euro per la carrozzeria. I tecnici hanno applicato correttamente le procedure. La nuova procedura di assegnazione alle associazioni, comunque, varrà anche in occasione del piano di metanizzazione del nostro parco veicoli, che presenteremo a settembre. I veicoli”, ha ribadito Frieri, “saranno rottamati solo nel momento in cui nessuna associazione li richieda, ovviamente accollandosi le spese di ripristino e riparazione. Per evitare questi equivoci, rinunceremo anche all’introito economico derivante dagli incentivi per la rottamazione. Continueremo a lavorare prendendo anche spunto dall’interrogazione presentata”.
Dante Mazzi ha ricordato l’episodio delle 4 autovetture elettriche malfunzionanti messi in vendita con un bando nel 2007 e ha poi aggiunto: “speriamo sia l’ultima volta che veniamo in aula a parlare di rottamazioni di auto e che questo serva di stimolo ad agire meglio”. Manfredini ha replicato all’assessore: “non credo che per 3400 euro di spesa si debba rottamare un mezzo da 50 mila euro. Nessuna azienda lo avrebbe rottamato. L’automezzo aveva la gommatura nuova e nemmeno un segno. Sono stati soldi buttati e chi le ha detto di rottamare il mezzo va sostituito e mandato a raccogliere il pattume perché non sa fare il suo lavoro”.
L’assessore ha però ribadito: “nel caso del veicolo da lei citato, la Onlus che lo gestiva ne chiedeva da un anno la sostituzione perché troppo rumoroso, non climatizzato e privo di accessori indispensabili per il trasporto dei disabili. Abbiamo pensato che ripristinarlo per uso promiscuo fosse costoso. Volevamo rottamarlo per comprare un veicolo a quella Onlus. Dopo la sua interrogazione, un’altra Onlus ce lo ha richiesto. E in questo modo riusciremo a soddisfare l’una e l’altra, pur rinunciando agli incentivi per la rottamazione”.

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