09/05/2008

ARCHEOLOGIA, A MONTALE SI LAVORA AL TELAIO

Domenica 11 maggio dimostrazioni al parco della terramara
E’ dedicata alla tessitura con telaio verticali a pesi l’iniziativa di archeologia sperimentale in programma domenica 11 maggio dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 al Parco archeologico e museo all’aperto della terramara di Montale (biglietto 6 euro, 4 euro per bambini da 6 a 13 anni, gratuito per under 5 e over 65, informazioni nel sito www.parcomontale.it).
Sulla base di rinvenimenti effettuati in terramare e in siti dell’età del bronzo, nelle due case del museo sono stati ricostruiti due telai, uno “armato” con un ordito di lino e l’altro con un ordito di lana. Entrambi i filati sono stati tinti con coloranti vegetali, così come doveva avvenire nella preistoria, per ottenere diverse tonalità di rosso, azzurro e giallo. Le dimostrazioni sono affiancate da laboratori dedicati ai bambini, che sperimentano con piccoli telai la tessitura di colorati braccialetti in lino.
A Montale, come nella quasi totalità delle terramare, non sono note testimonianze archeologiche di tessuti perché si conservano solo in particolari condizioni ambientali. Tuttavia l’ingente quantità di fusaiole e pesi da telaio recuperati negli scavi lascia supporre che gli abitanti della terramare producessero filati e tessuti in grande quantità. La materia prima era costituita da lino, documentato da sporadici ritrovamenti di semi, e lana, come dimostrano i numerosi resti di ovini rinvenuti negli scavi.

Azioni sul documento