24/05/2008

TRE MODENESI ALLA KERMESSE DELLA CREATIVITA'

Simone Fazio, Pierluigi Lanzillotta e Annalisa Leonetti presentano in questi giorni le loro opere a Bari, dove si svolge la Biennale europea dei giovani artisti
Tre giovani artisti modenesi - Simone Fazio, Pierluigi Lanzillotta e Annalisa Leonetti – sono a Bari in questi giorni per partecipare alla 13esima Biennale dell’Europa e del Mediterraneo, in programma nel capoluogo pugliese fino al 31 maggio. La più importante kermesse europea della creatività giovanile, ospitata alla Fiera del Levante, accoglie quest’anno 700 artisti di 46 Paesi.
L’Ufficio giovani d’arte del Comune di Modena, che partecipa alla rete internazionale della Biennale dal 1987, è dunque presente all’edizione 2008 con tre giovani selezionati da una commissione composta da Angela Vettese, direttrice della Galleria civica, dall’artista Andrea Chiesi e dalla stilista Maria Clara Giurgola.
Simone Fazio e Pierluigi Lanzillotta partecipano per l’area Arti visive, sezioni pittura e installazioni, e Annalisa Leonetti per l’area Arti applicate, sezione moda. I primi due espongono le loro opere all’interno della mostra di Arti visive in programma alla Fiera del Levante di Bari fino al 30 giugno, mentre Annalisa Leonetti partecipa con le sue creazioni alla sfilata di moda in agenda nella serata di sabato 31 maggio.
Simone Fazio, classe 1980, vive e lavora a Castelfranco Emilia e affronta il tema del disagio psichico attraverso “Hysteria 01”, serie di nove tele ad olio dedicata al tema dell’isteria intesa come reazione alla difficoltà di sopravvivenza, alla precarietà della vita e alle ristrettezze mentali che condizionano gli eventi nel mondo. Alle facce contorte e sfocate si affiancano brevissimi “frame” di luoghi - nebbie caotiche - che approfondiscono il clima di incertezza e inquietudine, indagando sulla paura del vuoto, dell’abnegazione di sé e della fine.
Pierluigi Lanzillotta, modenese, classe 1982, traspone invece la musica in segno ed esibisce una passione maniacale per il disegno e le sue potenzialità di invadere ogni superficie, animandola ed astraendola dal contesto. L’installazione presentata a Bari è composta da un pannello in Pvc stampato in bicromia su cui vengono applicati sei riquadri di differenti dimensioni e spessori consentendo così una visione d’insieme e una settoriale concentrata sui dettagli.
Con la collezione dal titolo “Dans mon jardin”, Annalisa Leonetti, modenese, classe 1982, presenta un raffinato senso del decoro applicato al rigore stilistico e a una notevole perizia nella realizzazione. Le creazioni si ispirano ad un concetto di unicità dato dalle diverse forme. La forte identità dei capi è resa dalla lavorazione dei singoli pezzi. Le imbottiture e le cuciture a contrasto evidenziano la discontinuità e al contempo l’armonia che si viene a creare.

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