Esaurite le 4 mila pastiglie gratuite, in corso il terzo trattamento delle caditoie degli edifici pubblici e, dopo il periodo di controlli, partiranno le prime sanzioni
Sono positivi i risultati ottenuti dal gruppo di lavoro coordinato dal Comune di Modena per contenere la proliferazione del fastidioso insetto. Essenziale l’aiuto dei cittadini che hanno segnalato all’Urp di piazza Grande ventotto sospetti focolai e permesso l’accertamento da parte della polizia municipale.
Si è conclusa con la distribuzione di 4 mila confezioni di compresse larvicide, la campagna promossa da Hera Modena che prevedeva la consegna gratuita di una confezione ogni 5 kg di rifiuti conferiti dai cittadini nelle isole ecologiche della città. Gli operatori della multiutility hanno quasi terminato il terzo giro di trattamenti larvicidi, sui sei previsti dall’accordo con l’amministrazione comunale, nelle 50mila caditoie degli edifici pubblici che comprendono 90 edifici scolastici, i 18 cimiteri cittadini e una novantina tra parchi e aree verdi. Per quanto riguarda le scuole private, l’amministrazione ha consegnato le confezioni per i trattamenti nelle loro aree.
Il Comune di Modena ha inserito nel capitolato degli appalti pubblici precise indicazioni da rispettare per evitare il ristagno d’acqua e la conseguente creazione di focolai. Rimane il problema costituito dai cantieri privati su cui si concentreranno nei prossimi giorni i controlli degli agenti della Polizia municipale e degli addetti del Centro agricoltura e ambiente. Le Guardie ecologiche volontarie procederanno al controllo delle sessanta ovitrappole sul territorio comunale e nelle zone artigianali e industriali come stabilito dall’ordinanza comunale dell’aprile scorso.
Gli amministratori di condominio hanno collaborato al programma di azioni congiunte e buona parte ha confermato ai servizi informativi comunali l’attivazione dei trattamenti. Risposte positive anche da alcune parrocchie. I supermercati e gli ipermercati Coop Estense e E.Leclerc-Conad hanno prodotto le certificazioni dell’avvenuto trattamento nelle loro superfici di competenza.
TRATTAMENTI LARVICIDI A PREZZI CONCORDATI
I cittadini potranno acquistare gli specifici prodotti larvicidi in pastiglie e gocce ad un prezzo concordato tra i 3 e i 5 euro. Hanno aderito all’iniziativa gli ipermercati e supermercati Coop Estense e E.Leclerc – Conad, che hanno dedicato uno spazio ai prodotti per la lotta alla zanzara tigre nelle zone dedicate alla parafarmacia. Anche le farmacie comunali e quelle aderenti a Federfarma hanno aderito alla campagna e nei loro punti vendita sarà possibile richiedere anche il registro per i trattamenti come previsto dall’ordinanza comunale.
ABITAZIONI PRIVATE: COME INTERVENIRE E LE SANZIONI PREVISTE
L’insetto predilige i luoghi in cui ristagna l’acqua piovana come caditoie e tombini, ma anche i contenitori a bordo liscio come sottovasi e innaffiatoi. Inoltre, dopo ogni pioggia i trattamenti larvicidi perdono efficacia e devono essere riapplicati.
Ogni contenitore, anche di natura accidentale come un oggetto abbandonato in giardino o un telo di copertura che presenta avvallamenti, se contiene anche piccolissime quantità d’acqua può trasformarsi in un focolaio larvale da cui si genereranno insetti adulti che andranno a pungere chiunque si trovi nelle vicinanze.
In base all’ordinanza entrata in vigore ad aprile e vali da fino al 31 ottobre 2008, i cittadini sono tenuti a rimuovere nelle aree all’aperto della propria casa tutti quei contenitori in cui può ristagnare l’acqua, oppure assicurarsi di coprire accuratamente quei i contenitori che non possono essere rimossi. Parallelamente a questi accorgimenti è indispensabile effettuare un trattamento larvicida nelle caditoie stradali, nei tombini ed in tutte quelle situazioni di raccolta non eliminabili. Secondo l’ordinanza, sui cui sono chiamati a vigilare il corpo di Polizia Municipale, l'Azienda Usl di Modena, il Corpo delle Guardie Giurate Ecologiche Volontarie della Provincia di Modena, il Nucleo di Polizia Provinciale e il Corpo Forestale dello Stato, comporterà una sanzione amministrativa da 25 fino a 150 euro.
Per segnalazioni di focolai e informazioni è possibile contattare l’Urp di Piazza Grande (059 20312) o consultare la rete civica (www.comune.modena.it). Inoltre, il materiale informativo è a disposizione nelle Farmacie Comunali e in quelle aderenti a Federfarma. La Regione Emilia Romagna ha predisposto un servizio informazioni attraverso il numero verde del Servizio sanitario regionale (800 033 033) e un sito web interamente dedicato al tema, www.zanzaratigreonline.it.
Si è conclusa con la distribuzione di 4 mila confezioni di compresse larvicide, la campagna promossa da Hera Modena che prevedeva la consegna gratuita di una confezione ogni 5 kg di rifiuti conferiti dai cittadini nelle isole ecologiche della città. Gli operatori della multiutility hanno quasi terminato il terzo giro di trattamenti larvicidi, sui sei previsti dall’accordo con l’amministrazione comunale, nelle 50mila caditoie degli edifici pubblici che comprendono 90 edifici scolastici, i 18 cimiteri cittadini e una novantina tra parchi e aree verdi. Per quanto riguarda le scuole private, l’amministrazione ha consegnato le confezioni per i trattamenti nelle loro aree.
Il Comune di Modena ha inserito nel capitolato degli appalti pubblici precise indicazioni da rispettare per evitare il ristagno d’acqua e la conseguente creazione di focolai. Rimane il problema costituito dai cantieri privati su cui si concentreranno nei prossimi giorni i controlli degli agenti della Polizia municipale e degli addetti del Centro agricoltura e ambiente. Le Guardie ecologiche volontarie procederanno al controllo delle sessanta ovitrappole sul territorio comunale e nelle zone artigianali e industriali come stabilito dall’ordinanza comunale dell’aprile scorso.
Gli amministratori di condominio hanno collaborato al programma di azioni congiunte e buona parte ha confermato ai servizi informativi comunali l’attivazione dei trattamenti. Risposte positive anche da alcune parrocchie. I supermercati e gli ipermercati Coop Estense e E.Leclerc-Conad hanno prodotto le certificazioni dell’avvenuto trattamento nelle loro superfici di competenza.
TRATTAMENTI LARVICIDI A PREZZI CONCORDATI
I cittadini potranno acquistare gli specifici prodotti larvicidi in pastiglie e gocce ad un prezzo concordato tra i 3 e i 5 euro. Hanno aderito all’iniziativa gli ipermercati e supermercati Coop Estense e E.Leclerc – Conad, che hanno dedicato uno spazio ai prodotti per la lotta alla zanzara tigre nelle zone dedicate alla parafarmacia. Anche le farmacie comunali e quelle aderenti a Federfarma hanno aderito alla campagna e nei loro punti vendita sarà possibile richiedere anche il registro per i trattamenti come previsto dall’ordinanza comunale.
ABITAZIONI PRIVATE: COME INTERVENIRE E LE SANZIONI PREVISTE
L’insetto predilige i luoghi in cui ristagna l’acqua piovana come caditoie e tombini, ma anche i contenitori a bordo liscio come sottovasi e innaffiatoi. Inoltre, dopo ogni pioggia i trattamenti larvicidi perdono efficacia e devono essere riapplicati.
Ogni contenitore, anche di natura accidentale come un oggetto abbandonato in giardino o un telo di copertura che presenta avvallamenti, se contiene anche piccolissime quantità d’acqua può trasformarsi in un focolaio larvale da cui si genereranno insetti adulti che andranno a pungere chiunque si trovi nelle vicinanze.
In base all’ordinanza entrata in vigore ad aprile e vali da fino al 31 ottobre 2008, i cittadini sono tenuti a rimuovere nelle aree all’aperto della propria casa tutti quei contenitori in cui può ristagnare l’acqua, oppure assicurarsi di coprire accuratamente quei i contenitori che non possono essere rimossi. Parallelamente a questi accorgimenti è indispensabile effettuare un trattamento larvicida nelle caditoie stradali, nei tombini ed in tutte quelle situazioni di raccolta non eliminabili. Secondo l’ordinanza, sui cui sono chiamati a vigilare il corpo di Polizia Municipale, l'Azienda Usl di Modena, il Corpo delle Guardie Giurate Ecologiche Volontarie della Provincia di Modena, il Nucleo di Polizia Provinciale e il Corpo Forestale dello Stato, comporterà una sanzione amministrativa da 25 fino a 150 euro.
Per segnalazioni di focolai e informazioni è possibile contattare l’Urp di Piazza Grande (059 20312) o consultare la rete civica (www.comune.modena.it). Inoltre, il materiale informativo è a disposizione nelle Farmacie Comunali e in quelle aderenti a Federfarma. La Regione Emilia Romagna ha predisposto un servizio informazioni attraverso il numero verde del Servizio sanitario regionale (800 033 033) e un sito web interamente dedicato al tema, www.zanzaratigreonline.it.
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