13/08/2008

CONCORSO PAVAROTTI, 250 CANDIDATI DI 32 PAESI DEL MONDO

Anche da Cina, Corea del Sud, Nigeria, Usa, Russia e Giappone i partecipanti alla selezione del bando internazionale di canto dedicato al tenore modenese
Duecentocinquanta candidati di 32 Paesi mondo, tra cui Cina, Corea del Sud, Nigeria, Stati Uniti, Russia e Giappone, partecipano in questi giorni alla pre-selezione del concorso internazionale di canto Luciano Pavarotti, riservato a voci femminili tra i 18 e il 32 anni e maschili fino ai 35. L’iniziativa è promossa dal Ministero per i Beni culturali, dal Comune di Modena, dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena e dal Teatro alla Scala di Milano (con il sostegno di Cme) per ricordare il tenore modenese scomparso il 6 settembre dello scorso anno. “E’ un risultato che ci riempie di soddisfazione – commenta l’assessore comunale alla Cultura Mario Lugli – poiché riteniamo che un concorso come questo possa ricordare Luciano Pavarotti nel modo migliore. Offrire a giovani cantanti la possibilità di mettersi alla prova e di competere a livello internazionale è una grande opportunità. Pavarotti ha portato Modena nel mondo, ora è il mondo che viene a Modena per misurarsi nel canto con la lezione di un grande maestro”.
Lunga, infatti, è la lista dei Paesi rappresentati nelle pre-selezioni: accanto ad Argentina, Armenia, Australia, Austria, Azerbaijan, Canada, Cina, Corea del Sud, Croazia, Danimarca e Finlandia, ci sono anche Francia, Georgia, Germania, Giappone, Grecia, Israele, Italia, Lituania e Messico, ma anche Nigeria, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Spagna, Ucraina, Regno Unito, Ungheria e Stati Uniti.
Proprio in questi giorni una commissione di esperti, riunita a Modena, sta valutando i cd e i dvd pervenuti e selezionerà, entro fine agosto, 50 candidati per la prova eliminatoria in programma al Teatro Comunale di Modena il 28 e il 29 settembre prossimi, quando i giovani cantanti dovranno eseguire dal vivo arie d’opera. Solo in venti accederanno alla semifinale, in agenda il 30 settembre e il primo ottobre, e solo dieci alla finale, aperta al pubblico, del 3 ottobre. Quel giorno, dopo le prove accompagnate dall’orchestra, la giuria proclamerà i tre vincitori del concorso e il vincitore del premio “Miglior voce di tenore”, che parteciperanno al concerto e alla premiazione in programma il 4 ottobre. Presieduta dal tenore Carlo Bergonzi, la giuria è composta da Irina Bogacheva, mezzosoprano, in rappresentanza del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo; Cristina Ferrari, direttore artistico del Teatro Carlo Felice di Genova; Ioan Holender, direttore del Wiener Staatsoper di Vienna; Raina Kabaivanska, soprano; Lenore Rosenberg, rappresentante artistico del Metropolitan Opera di New York; Luca Targetti, casting manager del Teatro alla Scala di Milano.
Il cantante primo classificato riceverà 13 mila euro, debutterà in un allestimento d’opera del Teatro alla Scala di Milano e in un allestimento d’opera del Teatro Carlo Felice di Genova e riceverà l’offerta di un recital-premio organizzato dall'Associazione Musicale Bellini, in programma al Teatro Vittorio Emanuele di Messina il 7 novembre. Il secondo classificato riceverà invece 8 mila euro, il terzo 5 mila e la Miglior voce di tenore 4 mila.

Azioni sul documento