03/04/2009

ASSEGNATE LE AUTORIZZAZIONI PER I 15 NUOVI LOCALI IN CITTÀ

Il Comune ha pubblicato i risultati del bando per l'apertura di nuovi pubblici esercizi: premiati ristoranti, bar, caffetterie che apriranno in centro storico e fuori dal centro

Nuovi ristoranti, caffetterie, locali pubblici apriranno nei prossimi mesi in città grazie al bando del Comune di Modena di cui da oggi sono disponibili i risultati. Delle nuove aperture, cinque sono previste in centro storico e dieci nel resto della città.
Tra i vincitori ci sono ristoranti eleganti come “87 ocean drive”, che sorgerà nella zona Tempio vicino al futuro Museo Casa Natale di Enzo Ferrari, la catena di carne alla griglia “Roadhouse grill” che aprirà a San Donnino, il locale messicano “Palta e tomate” dove la preparazione dei panini sarà realizzata in modo scenografico in stile catena di montaggio. Ancora, in viale Amendola la caffetteria e pasticceria artigianale “Pink Bar”, l’“Osteria dei sognatori” con cucina biologica e catering nella zona di via Vaciglio, la gastronomia con ristorante “Match point”. Alcune attività artigianali potranno, grazie al bando, integrare la propria offerta col servizio di caffetteria: si tratta di due forni, una pasticceria artigianale, una palestra che propone anche prodotti a basso contenuto calorico. In centro storico, il primo classificato è un bar biologico che in zona Pomposa proporrà succhi di frutta, frappè, macedonie. In zona Saragozza apriranno due locali e bar per colazioni, pranzi veloci e aperitivi che punteranno sui prodotti stagionali, in zona Carteria un’osteria con cucina tipica emiliana e in piazza Grande un pub con birre artigianali, che sarà aperto anche per pranzi leggeri.
"Sono la competitività e l'innovazione le parole chiave della nuova programmazione dei pubblici esercizi”, afferma l’assessore alle Politiche economiche Stefano Prampolini: “con i bandi come questo, le politiche amministrative spingono bar e
ristoranti a differenziarsi, avendo sempre come obbiettivo la valorizzazione delle tradizioni enogastronimiche e delle produzioni locali. Per questo – conclude l’assessore - sono pienamente soddisfatto dei risultati raggiunti perchè danno risposta alla voglia di cambiamento e uno sbocco lavorativo a giovani imprenditori".
Le 39 domande presentate da imprenditori per le 15 autorizzazioni disponibili sono state valutate da una commissione, sulla base dell'innovazione, della solidità e potenzialità del progetto imprenditoriale, della compatibilità delle attività di intrattenimento con le esigenze dei residenti, della capacità di valorizzare le tradizioni gastronomiche e le produzioni tipiche. Nell'assegnazione dei punteggi, per le autorizzazioni in centro storico si è tenuta in considerazione anche la dimensione del locale individuato e la programmazione di eventi culturali e iniziative di intrattenimento. Tutti i locali vincitori saranno aperti anche la domenica. Nella graduatoria per i 10 nuovi locali fuori dal centro storico sono invece stati attribuiti punti aggiuntivi a chi adotterà pratiche per la sostenibilità ambientale, e alle attività artigianali, come forni e pasticcerie, che hanno chiesto di trasformarsi in pubblici esercizi, cioè aggiungere all'attività di produzione propria anche la possibilità di effettuare servizio al tavolo o al bancone. Le graduatorie, che comprendono tutte le domande che avranno ottenuto almeno 40 punti, resteranno in vigore fino al 31 marzo 2010. Con questo bando, le licenze concesse nell'ambito della nuova programmazione dei pubblici esercizi salgono a 30. In precedenza, altri tre bandi avevano concesso 10 autorizzazioni fuori dal centro storico, 3 nella zona di Porta Saragozza e 2 nella zona Tempio.
 

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