Il menu prevede anche l’Aerovivanda, l’Alfabeto alimentare, il Latte alla luce verde e non meno improbabili sono i nomi delle “polibibite”: Diavolo in tonaca nera o Giostra d’alcol. E’ ciò che verrà proposto dall’Aerobanchetto futurista di Modena, in programma venerdì 29 gennaio alle 20.27 nel locale Fusorari cibi&viaggi, in piazzale Torti (40 euro a persona, prenotazione obbligatoria al numero 059 4270436, info@fusorari.it, www.fusorari.it).
Il banchetto futurista, organizzato in occasione della mostra aperta dal 29 gennaio al 28 febbraio nella Sala del Paradisino di corso Cavour, rievoca l’analogo appuntamento organizzato a Bologna il 12 dicembre 1931 per la mostra dei pittori Caviglioni e Alberti, inaugurata da Filippo Tommaso Marinetti.
Il linguaggio è tratto dal “Formulario futurista per Ristoranti e Quisibeve” e propone una “Listavivande” composta da sei stravaganti portate che abbinano sapori, rumori e profumi: Avanvera, Arancino, Aerovivanda, Alfabeto alimentare, A caccia nel paradiso, Latte alla luce verde. Il servizio in sala sarà garantito da uno staff altrettanto originale: il Guidapalato, che condurrà la serata illustrando le vivande ed esaltandone le caratteristiche futuriste; il Mescitore, che servirà le polibibite; il Contattile, che indicherà come scoprire le affinità tra vivande e materie; il Conrumore, che esalterà l’abbinamento tra rumori e sapori; lo Sganasciatore, che avrà il compito di rallegrare il banchetto. La serata è stata progettata dallo staff di Fusorari, composto da Enrico Vignoli, Riccardo Bizzarri, Jessica Lupelli, Mario Magnanini, Dania Botti, Hendry Proni.
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