29/11/2010

TENDA DI "SANGUE" CONTRO CRIMINALITA' E DIRITTI VIOLATI

Lo scrittore Antonio Nicaso, esperto di 'ndrangheta, e l'ex poliziotto Gioacchino Genchi tra gli ospiti di dicembre. Lo spazio giovani presenta il nuovo programma

Sarà presente nelle pellicole cinematografiche, nella musica, negli incontri con gli autori, nelle performance teatrali, persino nelle mostre, che saranno due, una di fotografia e l’altra di pittura. Un fiotto rosso di “Sangue” scorrerà nella programmazione del mese di dicembre della Tenda, lo spazio di viale Molza, angolo viale Monte Kosica, gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena in collaborazione con alcune associazioni giovanili.
L’ideale distruzione e ricomposizione del corpo umano, iniziata dalle Mani con gli eventi di ottobre, passata attraverso la Testa delle iniziative di novembre, giunge questo mese al Sangue. Quello, innanzitutto, versato dalla criminalità organizzata, di cui si parlerà diffusamente, in occasione del 62esimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, con lo scrittore Antonio Nicaso, uno dei massimi esperti di 'ndrangheta, atteso alla Tenda per la serata del 10 dicembre. Segreti di Stato e stragi, da quella di Capaci a via D’Amelio, sono stati per anni al centro del lavoro d’indagine di un personaggio dibattuto come l’ex poliziotto Gioacchino Genchi che il 4 dicembre alle 21.30 parteciperà, assieme all’autore Edoardo Montolli, alla presentazione del libro “Il caso Genchi. Storia di un uomo in balia dello Stato”. ‘Ndrangheta e diritti violati, questa volta quelli degli immigrati africani, saranno protagonisti del film “Sangue verde”, in programma il 2 dicembre alle 21.30, in cui Andrea Segre dà voce ai braccianti sfruttati di Rosarno e alla loro rabbia rapidamente “sgombrata” dallo Stato. Ma il sangue con il suo scorrere incessante allude anche al ciclo naturale della vita come la morte e la malattia, che quando si chiama Hiv è spesso circondata da un alone di pregiudizi. A svelare con sagacia e ironia i tabù, con il pretesto di una commemorazione funebre carica di suspance, sono gli interpreti del gruppo teatrale dell’Arcygay di Modena che, il primo dicembre alle 21, portano in scena “Un avvenimento molto inglese”.
In programma durante il mese altri spettacoli, film e letture, come il 3 dicembre alle 21.30 quando Rosella Postorino presenterà “L’estate che perdemmo Dio” e il 17 dicembre, quando Gaetano Alessi porteràal pubblico la straordinaria storia della prima donna sindaco della Sicilia raccontata nel suo libro “Le eredità di Vittoria Giunti”. Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito.
Doppio spazio sarà inoltre dedicato alle immagini. La Tenda ospiterà, infatti, nello spazio espositivo tradizionale la mostra fotografica di Luca Gaetano “Un macello di sangue: cronologia di un omicidio”; mentre nello spazio di fronte al palco sarà allestita “Percorsi di Arterie” con quadri di Linda Petracca, fotografie di Dante Farricella ed Eugenia Gazzoletti.
La Tenda è anche Net garage: tutte le sere sarà possibile navigare gratuitamente e utilizzare le tecnologie informatiche “open source” attraverso quattro postazioni fisse presenti nella struttura. Sarà inoltre possibile accedere ad internet utilizzando il proprio pc portatile.
Infine, durante le iniziative sarà in funzione il bar con prodotti alimentari provenienti dal commercio equo solidale.
Per essere aggiornati sui nuovi progetti e dare il proprio contributo si può anche consultare il sito internet (www.latendamodena.it) e partecipare ai profili su Facebook e Myspace (www.facebook.com/latendamodena).
 

Azioni sul documento