05/06/2010

A CPL, HERA E ING. FERRARI IL CAMPO SOLARE DI MARZAGLIA

Il bando per l'impianto fotovoltaico assegnato alle tre imprese modenesi riunite in associazione temporanea d'impresa. Quote di energia anche per i cittadini

Cpl Concordia società cooperativa, Hera Energie Rinnovabili spa e Ing. Ferrari spa. Queste tre aziende modenesi riunite in una Ati (associazione temporanea di imprese), unica partecipante, si sono aggiudicate il bando di gara con procedura aperta a evidenza pubblica per la realizzazione del grande campo fotovoltaico che sorgerà a Marzaglia entro il 2010.
Come recita l’esito del bando, per vent’anni avranno la “concessione di un diritto d’uso di aree di proprietà comunale per la progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione straordinaria e ordinaria di impianti fotovoltaici a terra siti in località Marzaglia”.
L’Ati delle tre imprese modenesi verserà al Comune di Modena nel primo anno 55mila euro, corrispondenti al 51,49% del valore di vendita dell’energia elettrica prodotta al Gse (il gestore nazionale dei servizi energetici) pari ad euro 106mila 818,40. Negli anni successivi rimarrà costante la percentuale da corrispondere all’Amministrazione comunale, ma potrebbe cambiare il prezzo pagato per l’energia dal gestore e di conseguenza la somma da versare.
Il costo complessivo per la realizzazione dell’impianto è stimato in circa 4,5 milioni di euro.
Simona Arletti, assessore all’Ambiente del Comune di Modena, esprime soddisfazione per l’assegnazione del bando ad imprese locali e sottolinea che “l’Amministrazione con questo progetto non solo agisce concretamente sul fronte della riduzione delle emissioni nocive in atmosfera e quindi dell’inquinamento, ma dà anche un impulso forte a un settore emergente dell’economia come quello delle energie rinnovabili. Proprio quella ‘green economy’ che sta andando bene anche in tempi di crisi ed è evocata in tutto il mondo come futuro sostenibile dell’economia”.
Il grande campo solare fotovoltaico che verrà realizzato a Marzaglia, nei pressi del Centro di educazione ambientale L’Olmo, occuperà 27mila 200 metri quadrati (l’estensione di quasi tre stadi di calcio) e sarà tra i più grandi in regione. Produrrà all’anno circa un milione e 200mila chilowattora (unità di misura dell'energia prodotta) che saranno immessi direttamente nella rete elettrica, e consentirà un risparmio di 700 tonnellate di anidride carbonica (CO2) in atmosfera..
Il campo potrebbe entrare in funzione entro il 2010 usufruendo così delle tariffe previste dal Conto energia, il programma nazionale che incentiva la produzione di energia elettrica da fotovoltaico.
Il mega impianto fotovoltaico di Marzaglia si rivelerà utile anche per i cittadini e le imprese di costruzione che, per motivi tecnici, non possono costruire immobili adeguati al Regolamento urbanistico edilizio. Secondo il Regolamento, infatti, ogni casa costruita dal marzo 2008 a Modena deve essere corredata da un impianto fotovoltaico che produca almeno 1 chilowatt di picco l'anno.
Dal nuovo campo solare, infatti, sarà possibile acquistare “quote di energia” per soddisfare gli standard urbanistici o, eventualmente, per ottenere la riduzione degli oneri di urbanizzazione secondaria sino a un massimo del 50% della somma complessiva stabilita con legge regionale.
 

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