15/06/2010

"SINDACA" E "ASSESSORA" NELLA LEZIONE DI GIORNALISMO

Giovedì 17 giugno, al Centro documentazione donna, è dedicato al linguaggio verbale, giornalistico e televisivo il laboratorio per giornaliste e colleghi maschi

Giovedì 17 giugno alle 18 al Centro documentazione donna di Modena, in via Canaletto 88, si terrà il secondo laboratorio del ciclo “Giornalismo al femminile”, organizzato dal comitato Progetto verso la nuova Casa delle donne con il sostegno di Comune e Fondazione cassa di risparmio di Modena.
Relatrici dell’incontro dedicato al tema “La notizia al femminile, quando la comunicazione è di linguaggio giornalistico e genere” saranno Cecilia Robustelli, docente di Linguistica all’Università di Modena e Loredana Cordero della Rai Relazioni istituzionali e internazionali.
“Il maschile neutro è una favola, non esiste. La preferenza per l’uso di questo genere riflette solo l’esitazione ad accettare che certe figure professionali siano riconducibili alle donne. Non è vero che certi femminili suonino male, la fonetica non c’entra è solo una questione di abitudine alle parole nuove. Sì, dunque, a ‘questora’, ‘prefetta’, ‘sindaca’, ‘deputata’ e ‘assessora’”. A dirlo è Cecilia Robustelli, convinta sostenitrice di un uso della lingua italiana rispettoso dell’identità femminile che assicura: “In altri paesi, come Francia, Austria e Svizzera, si usa normalmente il linguaggio di genere anche negli atti ufficiali. Da noi l’incertezza che aleggia sull’uso del femminile è sotto gli occhi di tutti, prova tangibile ne sono i giornali”. Che dire poi della tv? “Quando si parla di linguaggio televisivo non si può alludere esclusivamente a quello verbale. Ogni inquadratura ha un significato all'interno della grammatica televisiva, nulla è casuale: ogni taglio, ogni ‘frame’ rispecchiano il messaggio che si vuole mandare”, spiega Loredana Cordero.
I tre laboratori del corso “Giornalismo al femminile”, gratuiti e rivolti a giornaliste, operatrici dell’informazione e ai loro colleghi maschi, intendono offrire un percorso di aggiornamento e confronto sulla comunicazione di genere, sulle forme di rappresentazione delle donne attraverso i media e sul loro ruolo e lavoro nell’informazione. Nell’ultimo appuntamento, in programma giovedì 24 giugno la consigliera di Parità della Regione Emilia-Romagna Rosa Amorevole e la giornalista Maria Luigia Casalengo della Commissione pari opportunità della Federazione nazionale della stampa italiana, condurranno il laboratorio dedicato al tema “Donne e media: il ruolo e il lavoro delle donne nell’industria dell’informazione”.
I laboratori si svolgono dalle 18 alle 20 (per segnalare la partecipazione: tel. 059 451036, fax 059 451612, e-mail cddonna@comune.modena.it).


Nota per le redazioni: si inviano per email fotografie di Cecilia Robustelli e Loredana Cordero
 

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