24/08/2010

CONSIGLIO, IN UN ANNO 47 SEDUTE PER 252 ORE DI LAVORO

Modena, approvate 78 delibere, discussi 67 ordini del giorno e presentate 375 interrogazioni. Sempre presenti Artioli, Galli, Pellacani, Santoro e Vecchi.

Quarantasette sedute, 252 ore di riunione, 78 delibere approvate, 67 ordini del giorno trattati, 375 interrogazioni presentate, 55 sedute delle Commissioni consiliari. E' questo, in sintesi, il bilancio dell'attività del Consiglio comunale di Modena nell'arco di un anno, da luglio 2009 a luglio 2010. Lo comunica la Presidenza del Consiglio a due settimane dalla ripresa dei lavori dell'Aula, che si riunirà la prima volta dopo la pausa estiva lunedì 6 settembre.
"Sono stati dodici mesi caratterizzati da una intensa attività e da una forte partecipazione all'insegna della trasparenza", commenta la presidente Caterina Liotti. “Abbiamo approvato importanti delibere per assicurare i servizi alle famiglie, come il Patto per la scuola, i piani particolareggiati che miglioreranno le condizioni urbanistiche di parti rilevanti della città – ex Amcm, peep santa Caterina e Comparto mercato bestiame - e impegnato l’Amministrazione in politiche per la sicurezza e la riduzione dell’inquinamento. Contemporaneamente – prosegue Liotti - abbiamo dato il via alla diretta delle sedute su internet, a trasmissioni radiofoniche e televisive e a un nuovo sito web, strumenti che rendono possibile ai cittadini l'immediato accesso alle informazioni sui lavori dell'Aula".
La presenza media generale dei consiglieri è stata del 94,3%. Cinque non si sono persi nemmeno una seduta: Enrico Artioli (Pd), Andrea Galli (già Pdl, già Lega nord, ora Modena nuova), Gian Carlo Pellacani (Pdl), Luigia Santoro (Pdl) e Olga Vecchi (Pdl). La presidente Liotti e altri nove consiglieri hanno giustificato la loro assenza in un'unica occasione: si tratta di Vittorio Ballestrazzi (Modenacinquestelle.it), Michele Barcaiuolo (Pdl), Gian Carlo Campioli (Pd), Stefano Goldoni (Pd), Giulio Guerzoni (Pd), Adolfo Morandi (Pdl), Stefano Prampolini (Pd), Federico Ricci (Sinistra per Modena), Pier Luigi Taddei (Lega nord). I consiglieri maggiormente assenti sono stati Andrea Leoni (Pdl) e Stefano Bonaccini (Pd), che hanno partecipato rispettivamente a 36 sedute su 47 e a 28 su 36. In seguito all’elezione all’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Bonaccini si è dimesso e al suo posto è subentrata Claudia Codeluppi, presente a 10 sedute su 11.
Le delibere approvate in un anno dal Consiglio sono state 78, di cui una su proposta dei cittadini per l'istituzione del Registro comunale delle dichiarazioni anticipate di volontà sui trattamenti sanitari. Gli ordini del giorno trattati sono stati 67 a fronte dei 151 presentati, 21 dei quali ritirati. Delle 375 interrogazioni presentate, 305 sono state trattate e, di queste, 95 sono state trasformate in interpellanza. Le interrogazioni per le quali è stata prevista una risposta scritta sono state 89.
La Commissione Risorse si è riunita 14 volte, la Commissione Seta 20, la Commissione Servizi 9, la Commissione Affari istituzionali 8, e la Commissione Controllo e garanzia 4. La Commissione speciale sulla Crisi invece si è riunita 17 volte.
E da lunedì 6 settembre si ricomincia. "Ci attende un autunno con sfide inedite e complesse", conclude la presidente Liotti. "Abbiamo ricevuto diverse richieste di percorsi partecipativi su progetti urbanistici importanti e si avvierà il confronto politico per la chiusura del bilancio 2010 e del preventivo 2011".
 




 

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