“Benji” è la storia di una ragazzina nel suo percorso dalla solitudine e disaffezione della famiglia, dalla sofferenza dell'isolamento alla malattia mentale, in cui entra prepotentemente l'amica immaginaria, Benji appunto, che incarna il suo bisogno di affetto e ribellione.
Il testo di Claire Dowie, interpretato da Paola di Meglio per la regia di Cesare Lievi e con l’organizzazione di Ert, è stato scelto dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Modena per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, indetta dall’Onu.
Una rappresentazione riservata alle scuole andrà in scena venerdì 25 novembre alle 10 alla Tenda di viale Molza (angolo viale Monte Kosica 95); sarà invece aperto a tutti lo spettacolo che si svolgerà alle 21 della stessa giornata. L’ingresso è libero.
“Abbiamo scelto la vicenda di una ragazza, che esemplifica più di quanto non si creda la condizione di molti giovani e adolescenti, per spezzare una lancia contro la violenza – spiega l’assessore comunale alle Pari opportunità Marcella Nordi - perché anche la solitudine forzata, l’aridità affettiva, il non ascoltare o non considerare la voce degli altri sono forme di violenza, tanto più diffuse ma non meno lesive di quella fisica”.
Scrittrice, attrice, poetessa e pioniera dello stand-up theatre, Claire Dowie ha iniziato operando nel circuito dei teatri alternativi di Londra. In “Benji” mette in scena una personalità scissa, che per esistere in una collettività oppressiva deve crearsi un’amica immaginaria che rompe tutto, un altro sé che esplode con rabbia in una schizofrenia causata dalla mancanza di affetto e fiducia di parenti e adulti. E' un urlare contro chi non sa ascoltare, che si placa lentamente quando la protagonista troverà qualcuno disposto a darle attenzione.
Nota per le redazioni: si inviano in allegato fotografie dello spettacolo
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