13/12/2011

ALLA TENDA MUSICA, LETTURA, DANZA E CINEMA "DELLO SPIRITO"

Dal 15 al 18 dicembre una serie di appuntamenti sulla fragilità della vita e sul cambiamento concluderanno la programmazione del 2011 dello spazio di viale Molza

Dal 15 al 18 dicembre si conclude con “La carta dello spirito” la programmazione del 2011 della Tenda, lo spazio di viale Molza gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Una serie di iniziative di musica, lettura, cinema, danza e fotografia inviteranno a riflettere sulla fragilità della vita, sull’importanza del sangue, sul cambiamento e sulla ciclicità del mondo.
Si parte giovedì 15 dicembre alle 21.30 con la proiezione del film “Il cacciatore di anatre” di Egidio Veronesi, la storia di quattro amici che vivono spensierati gli anni della giovinezza e che vengono travolti dall’arrivo della seconda guerra mondiale e dalle disavventure della vita. A seguire ci sarà un incontro con gli autori.
Venerdì 16 dicembre l’appuntamento è con le letture live. Dalle 21 in poi sarà possibile ascoltare brani tratti da “Ortiche di Natale”, di e con Roberto Ortolani, accompagnati dall’acustic set curato da Lubrification. Come un’ortica pungente l’autore affronta in 40 racconti dedicati al Natale, ogni tipo di argomento in un susseguirsi grottesco di vicende mistiche, fantasmagoriche e reali, di babbi Natale veri e fasulli, di storie di vigilie e Natali d’oggi e d’altri tempi, che inducono il lettore a riflettere sulla società, sui sentimenti, sulla vita e sulla morte.
Sabato 17 dicembre alle 21.30 è in programma un concerto dei Jesus ain’t in Poland, mentre domenica 18 dalle 18 alle 19 la Tenda ospiterà incursioni di danza e teatro con una sessione di Urban dance a cura della scuola d\'arte Talentho, in collaborazione con la scuola di danza Coreutica. Hip hop, break dance, danze urbane saranno al centro di sfide, coreografie, improvvisazioni e dialoghi danzanti.
Fino a domenica 18 dicembre sarà, inoltre, possibile visitare l’esposizione fotografica “Giocando in un sogno” di Andrea Damiano. La dimensione onirica dentro la quale si dipanano gli scatti diventa una cornice impalpabile per personaggi generati nell\'alba fredda del risveglio: colori, luci, sensazioni, diventano la chiave per accedere ad un mondo “altro”, dove non sempre tutto è spiegabile e dove non tutto può essere chiaro e definibile.
Per informazioni si può contattare La Tenda (tel. 059 214435, negli orari di apertura, email latenda@comune.modena.it, www.latendamodena.it, www.facebook.com/latenda).
 

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