01/02/2011

MUSEI CIVICI, QUATTRO DOMENICHE DI VISITE GUIDATE GRATUITE

Dalla raccolta Gandini alle scoperte del Novi Sad, per tutto febbraio si potranno scoprire le raccolte civiche e le mostre in compagnia delle direttrici e degli archeologi

Dalla collezione tessile Gandini fino all’arte contemporanea e alle scoperte archeologiche del parco Novi Sad: per tutte le domeniche di febbraio i Musei civici (viale Vittorio Veneto 5) propongono visite guidate gratuite alle più recenti mostre e alle collezioni. Il primo appuntamento, domenica 6 febbraio alle 16.30, è con la direttrice del Museo civico d'arte Francesca Piccinini e con la raccolta tessile Gandini, circa 2 mila 500 frammenti di antichi tessuti di cui è stata recentemente completata la catalogazione e rinnovato l’apparato di didascalie. La visita guidata comprende una dimostrazione pratica di tessitura a cura di Nicoletta Di Gaetano e il percorso sensoriale Con/tatto, che consentirà di cogliere le particolarità tecniche e materiche del velluto attraverso una serie di campioni tessili “da toccare”.
Domenica 13 febbraio sempre alle 16.30 Cristina Stefani, curatrice del Museo civico d'arte, illustrerà l'installazione “La realtà non è forte: opere di Sabrina Mezzaqui”, nata in collaborazione con la Galleria civica di Modena. Le opere dell’artista bolognese dialogano con la collezione Gandini, nell'intento di rivelare un'intesa tra i valori e le pratiche artigianali del tessile e la poetica contemporanea. Ricami e intagli della Mezzaqui materializzano pensieri tratti dalle tradizioni filosofiche, religiose e letterarie e si inseriscono in modo mimetico nella sala che ospita la preziosa collezione tessile.
Le ultime due domeniche di febbraio saranno invece dedicate alla mostra "Parco Novi Sad: archeologia di uno spazio urbano", con visite guidate (in programma alle 16) condotte dalla direttrice del Museo civico archeologico etnologico Ilaria Pulini accompagnata da un archeologo che illustrerà un tema specifico. Domenica 20 febbraio Carlo Poggi, esperto numismatico, proporrà un approfondimento sulla serie di monete rinvenuta non lontano dalla grande strada romana emersa dagli scavi. Domenica 27 febbraio Donato Labate, della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, guiderà il pubblico attraverso le scoperte effettuate nei grandi immondezzai dell’antica Mutina.
Tutte le mostre sono a Palazzo dei musei in viale Vittorio Veneto 5. Il Museo civico d’arte è aperto da martedì a venerdì dalle 9 alle 12, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (informazioni allo 059 2033100). Il Lapidario romano dei Musei civici, al piano terra, è aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.

 

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