Da una tortuosa incursione nel mondo del subconscio ad un percorso altrettanto complesso attraverso il Mediterraneo, lungo le rotte dei pellegrini di ieri e dei migranti di oggi, accompagnati dallo scrittore Gabriele Del Grande. E’ quanto propone per giovedì 17 e venerdì 18 febbraio la Tenda di viale Molza angolo Monte Kosica.
Nel mese che lo spazio gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune dedica agli “occhi” non poteva mancare la pellicola del regista cileno Alejandro Amenbar “Abre los ojos”, campione di incassi in Spagna. “Apri gli occhi”, interpretato da Penelope Cruz e Eduardo Noriega, sarà proiettato il 17 febbraio alle 21.30. Il protagonista, Cesàr, è un giovane di successo che cambia spesso amanti. Dopo un incidente stradale, causato da una ex delusa, comincia però ad avere strane visioni e la sua vita cambia radicalmente. Un evento comune e al tempo stesso straordinario, come una storia d'amore, si trasforma in efficace volano per riflettere sulle mille maschere di ogni giorno.
Venerdì 18 febbraio alle 21.30 la Tenda propone una serata con Gabriele Del Grande, autore di “Il mare di mezzo: al tempo dei respingimenti”. Nel libro, il giornalista scrittore, mettendosi sulle tracce di somali ed eritrei, fa luce sul più misterioso naufragio mai verificatosi sulla rotta per l’Italia. In tre anni di inchieste, la rete degli informatori e dei testimoni si allarga dalla costa meridionale del Mediterraneo all’Italia e ai centri di espulsione; ne nascono indagini su truffe e pestaggi in un viaggio alla ricerca della verità che si estende dal Nilo fino al Burkina Faso. Alla serata, organizzata da L’Asino che vola, interverrà anche Donato Pivanti, segretario della Cgil di Modena, intervistato da Paolo Desogus.
Le iniziative sono ad ingresso gratuito (per informazioni: www.latendamodena.it).
Nota per le redazioni: per email immagini della locandina di “Apri gli occhi” e del “Il mare di mezzo”
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