10/06/2011

MUSICA ELETTRONICA, ULTIMA SERATA TRA EUROPA E USA

Sabato 11 giugno vanno in scena a Palazzo Santa Margherita l'inglese Leafcutter John, il tedesco Oval e l'americano Zachary Shigeto Saginaw

Si conclude sabato 11 giugno la quarta edizione di Node, il Festival internazionale di musica elettronica e live media in programma a Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103.
La manifestazione, che porta a Modena performer anche da Germania, Norvegia, Stati Uniti e Gran Bretagna, è organizzata da Urban Blocks e Zymogen in collaborazione con la Galleria civica ed è coprodotta con l'assessorato comunale alla Cultura. Le performance, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, sono trasmesse in diretta audio-video nel chiostro del Palazzo. L'evento è in collaborazione con Studio's, Modena. Media partner Busta e Zero (info: www.node-live.com, www.twitter.com/nodefestival).
Sabato 11 alle 21 il Festival propone le performance dell’inglese Leafcutter John, noto come componente della band britannica "Polar Bear" per i suoi remix e per il suo lavoro di programmatore di software musicali. Alle 22 si potrà assistere all’esibizione di Oval, alias Markus Popp, compositore tedesco di musica elettronica contemporanea, considerato il pioniere del concetto di “glitch”, l'errore che diventa elemento musicale. La serata prosegue alle 23 con Zachary Shigeto Saginaw, esponente di punta della nuova scena sperimentale hip-hop americana, e si conclude alle 24 con Pirgro on Sofa.
Il festival Node, che intreccia arti visive, musica e nuove tecnologie, dà spazio alla sperimentazione musicale per indagare il contemporaneo in tutte le sue declinazioni. Dal 2008 a oggi la manifestazione ha portato a Modena i progetti più interessanti e ricercati della scena mondiale nel campo della musica elettronica e presentato le performance di una trentina di artisti fra video-maker, graphic & sound designer, musicisti, dj e vj provenienti da Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Islanda, Italia, Norvegia, Svezia, Stati Uniti e Giappone. Nelle prime tre edizioni, oltre 6 mila spettatori hanno affollato le serate dedicate agli spettacoli e partecipato alle preview, alle conferenze e ai workshop.
 

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