09/06/2011

PARCO DELLE MURA, "SUI CHIOSCHI OK DALLA SOPRINTENDENZA"

L'assessore Sitta ha risposto a un'interrogazione del consigliere Bellei (Pdl)

“I nuovi chioschi nel parco delle Mura saranno di migliore qualità rispetto agli attuali, ormai fatiscenti, sono stati approvati dalla Soprintendenza ai beni architettonici e paesaggistici dopo tre anni di confronto e consentiranno lo svolgimento delle attività nel rispetto delle regole igienico-sanitarie e anche nella stagione invernale”.
E’ la risposta che l’assessore comunale alla Programmazione e gestione del territorio Daniele Sitta ha dato oggi in Consiglio all’interrogazione, trasformata in interpellanza, del consigliere del Pdl Sandro Bellei.
Il consigliere ha chiesto se lo staff tecnico dell’assessorato ha espresso accordo sull’adozione di “una costruzione in cemento armato a due passi dal verde dei Giardini pubblici, dal cinema Principe e dal Tempio. Nessuno ha osservato che si tratta di un pugno in un occhio in piazza Natale Bruni che, nonostante tutto, nel tempo ha trovato un suo equilibrio?”.
Per l’assessore, le considerazioni di Bellei “sono ingenerose perché si criticano i nuovi chioschi prima ancora di averli visti e ciò dimostra che si tratta di pregiudizio. Il nuovo chiosco vicino a piazza Natale Bruni – ha proseguito Sitta – sarà collocato esattamente nell’area del precedente e rientra nel progetto di riqualificazione del parco delle Mura”.
Vittorio Ballestrazzi, Modenacinquestelle.it, ha sottolineato come “il problema del chiosco, sollevato da Italia nostra” non riguardi la qualità della struttura, “che sarà sicuramente migliore della precedente, ma il fatto che si inficia in maniera definitiva, con una struttura fissa, la veduta dei Giardini ducali”.
Nella replica, Sandro Bellei ha osservato: “I chioschi saranno senz’altro più belli, ma sono posizionati in modo da inficiare il contesto e richiameranno traffico e soste inopportune. Mi spiace che piazza Natale Bruni sia ulteriormente penalizzata dopo l’innalzamento del palazzone che deturpa la palazzina Vigarani”. Il consigliere ha infine sottolineato che “lungo il parco già altri esercenti avevano trovato soluzioni diverse per proseguire l’attività anche d’inverno”.
Concludendo la discussione, l’assessore Sitta ha sottolineato che anche i chioschi precedenti presentavano parti strutturali e ha aggiunto: “Non c’è alcuna interferenza con la visuale dei Giardini: l’altezza dei chioschi è limitata a 3 metri e mezzo, 4 metri e 20 nel punto massimo, e la collocazione è laterale. La scelta di materiali e colori, inoltre, ha tenuto conto dell’aspetto paesaggistico. Vi invito a pazientare e a vedere l’opera al completo”, ha concluso.
 

Azioni sul documento