25/01/2012

BILANCIO, L'AULA APPROVA UNA MOZIONE E NE RESPINGE QUATTRO

Dopo la presentazione del sindaco Giorgio Pighi il Consiglio ha discusso e votato 5 ordini del giorno sulle linee di indirizzo della manovra preventiva 2012 del Comune

Si è conclusa dopo un lungo dibattito con una mozione approvata e quattro respinte la seduta del Consiglio comunale nella quale il sindaco di Modena Giorgio Pighi ha illustrato i primi contenuti relativi alla formazione del Bilancio 2012 del Comune di Modena.

L'Aula ha approvato, con il voto favorevole di Pd e Sinistra per Modena, l'astensione di Lega moderna e il voto contrario di Idv, Modenacinquestelle.it e Pdl, l'ordine del giorno presentato dalla maggioranza e illustrato da Paolo Trande (Pd) sul tema “Linee di indirizzo per la manovra di bilancio 2012”, che si conclude indicando “la sintesi dei prossimi obiettivi di bilancio: rigore complessivo, strutturalità e innovazione nei risparmi/tagli, massima equità possibile ed equilibrio nella manovra sulle entrate, riorganizzazione generale e specifica del Comune in funzione di efficienza e sviluppo”.

È stata respinta la mozione del gruppo Pdl, presentata in Aula da Michele Barcaiuolo, intitolata “Pronuncia del Consiglio comunale di Modena sull'articolo 13 del decreto legge detto Salva Italia”. Hanno votato a favore Pdl, Lega moderna, Modenacinquestelle.it, astenuta Idv, contrari Pd e Sinistra per Modena. Il testo dell'ordine del giorno chiedeva al Consiglio comunale di impegnarsi a “ridurre al minimo consentito dalla Legge l'aliquota per il calcolo dell'Imposta municipale unica sulla prima casa, portandola così allo 0,2%”.

Respinta anche la mozione “Applicazione Imu con aliquota minore”, presentata da Sergio Celloni (Mpa): hanno votato a favore Lega moderna e Pdl, contrari Idv, Pd, Sinistra per Modena, astenuta Modenacinquestelle.it. L'ordine del giorno avrebbe impegnato il sindaco e la giunta “ad applicare l'aliquota minore dell'Imu al fine di evitare pesanti ripercussioni sulle famiglie proprietarie di immobili, oltre che alle imprese, soprattutto agricole, per venire incontro ai cittadini costretti a sostenere imposte dirette e indirette troppo alte e gravose”.

L'Aula ha detto no anche alle due mozioni presentate da Vittorio Ballestrazzi di Modenacinquestelle.it. La prima, “Principi generali di bilancio preventivo 2012 del Comune”, ha ricevuto il voto favorevole di Modenacinquestelle.it, Lega moderna e Pdl, contrario di Idv, Sinistra per Modena e Pd (a eccezione di Michele Andreana, astenuto). Le richieste contenute nell'ordine del giorno erano: Predisporre progetti innovativi di formazione professionale rivolti a coloro che hanno perso il lavoro” e “impegnare questi soggetti, in attesa di poter essere ricollocati nel mercato del lavoro, in progetti per la cura della città e della vita dei cittadini”. Anche alla seconda mozione, “Esternalizzare e controllare”, hanno detto sì Modenacinquestelle.it, Lega moderna e Pdl. Contrari Idv, Pd e Sinistra per Modena. Se approvato, quest'ultimo ordine del giorno avrebbe impegnato sindaco e giunta “a vendere, valutando i tempi e i modi, le partecipazioni nelle farmacie comunali e in Hera Holding spa, e a incrementare le segnalazioni qualificate all'Agenzia delle Entrate per recuperare le tasse evase, creando un ufficio ad hoc della Polizia municipale e uffici interni di supporto”.

La votazione dei cinque ordini del giorno è stata preceduta da un ricco dibattito nel quale sono intervenuti consiglieri di maggioranza e opposizione, commentando sia l'intervento del sindaco sia i testi presentati in Aula.

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