19/01/2012

I MISTERI DELLA VITA NEL DOCUMENTARIO “MONTEGRANDE”

Sabato 21 alle 17.30 proiezione gratuita ad Asia Modena, via del Lancillotto

La vita dell'uomo sulla terra tra fragilità, identità, coscienza e habitat: se ne parlerà sabato 21 gennaio alle 17.30 al centro Asia Modena, in via del Lancillotto 24, con la proiezione del documentario “Montegrande. What is life?”. Il film ripercorre le grandi domande sulla vita umana e animale, attraverso il pensiero del biologo e neuroscienziato Francesco Varela. La proiezione sarà commentata da Roberto Ferrari, curatore della mostra “Sfere invisibili: all'interno degli habitat animali” in corso al Museo della figurina. L'ingresso è gratuito e seguirà un aperitivo per tutti i presenti. Il film, diretto da Franz Reichle, presenta la ricerca umana dello scienziato cileno, attraverso le parole dello stesso Varela, del Dalai Lama di cui era amico, di colleghi e familiari. La sua teoria di auto-organizzazione del vivente è molto vicina a quella di Jakob von Uexküll, che è al centro della mostra “Sfere invisibili”: il vivente non si ritrova in un mondo oggettivo a cui si adatta, ma crea il suo ambiente a partire da una 'sfera' di percezioni e movimenti, che nel contempo delineano la sua identità e la sua mente. Dai microrganismi all'uomo, per Varela ciò che è vivo è prima di tutto caratterizzato da questa attività di produzione di mondi di significato. La mostra "Sfere invisibili: all'interno degli habitat animali" propone una riflessione tra biologia e speculazione filosofica, attraverso oltre 200 figurine d'epoca, nidi, insetti e animali imbalsamati provenienti dal Museo di zoologia e anatomia comparata di Modena e una serie di video-documentari realizzati dalla Bbc. Un'installazione tridimensionale al centro del museo consentirà inoltre agli spettatori di simulare i "sensi bestiali", attraverso effetti speciali che mostreranno come vedono, sentono o toccano alcuni animali. Ogni essere vivente percepisce e plasma in modo diverso il proprio habitat, dai delfini che si orientano con un biosonar ai pesci, che sentono attraverso cellule cigliate, fino alla visione lisergica dei piccioni o allo zoom con cui il condor in volo avvista la preda. L'esposizione, realizzata grazie al sostegno della Fondazione cassa di risparmio di Modena, rimane aperta fino al 19 febbraio 2012, da martedì a venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 18, lunedì chiuso. L'ingresso alla mostra e a tutte le iniziative è gratuito (informazioni allo 059 2033090, www.museodellafigurina.it).

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