Giovedì 18 ottobre alle 21 nella sala civica del Villaggio Giardino, in via Curie 22, si svolge la prima delle assemblee pubbliche in programma su tutto il territorio per discutere assieme ai cittadini del futuro delle Circoscrizioni e di nuove forme di partecipazione. L’incontro “Circoscrizioni abolite e dopo? I cittadini protagonisti del loro futuro” sarà coordinato da Alberto Cirelli, presidente della Circoscrizione 4 San Faustino, Saliceta San Giuliano, Madonnina, Quattro Ville, e vedrà la partecipazione dell’assessore comunale al Decentramento Fabio Poggi.
La legge 42/2010, che integra la Finanziaria 2010, prevede l’abolizione delle Circoscrizioni, allo scadere del mandato elettorale, nei Comuni con meno di 250 mila abitanti. Modena, che prima nei Quartieri, poi nelle Circoscrizioni ha costruito le fondamenta della partecipazione alla vita politica e della vicinanza amministrativa ai cittadini, si sta interrogando su come salvaguardare l’esperienza maturata in oltre quarant’anni. “Per farlo - afferma l’assessore Poggi - intendiamo coinvolgere la città in un percorso di riorganizzazione destinato ad approdare in Consiglio comunale, che ha come presupposti il rispetto delle norme e l’azzeramento dei costi, senza rinunciare ai servizi decentrati e anzi aumentando la possibilità per i cittadini di partecipare direttamente alla vita democratica”.
Il percorso per riformare il decentramento è iniziato con una serata di lavoro congiunta dei quattro Consigli e continua ora con le assemblee pubbliche nelle Circoscrizioni. Dopo il primo appuntamento in programma giovedì, martedì 23 ottobre all’Istituto Charitas di via Panni saranno i cittadini della Circoscrizione 3 a discutere sull’argomento; mercoledì 24 ottobre nella sala Pucci di via Canaletto 110 si svolgerà l’assemblea organizzata dalla Circoscrizione 2; infine, lunedì 29 ottobre sarà la volta dei residenti della Circoscrizione Centro storico San Cataldo che si incontreranno nella sala di piazzale Redecocca 1.
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