Forse perché ogni famiglia è infelice a modo suo – come recita il celebre incipit di “Anna Karenina” -, grandi e piccole storie di famiglia sono la materia prima della letteratura universale. “Sotto lo stesso tetto. La famiglia nella letteratura tedesca contemporanea” è il filo conduttore del gruppo di lettura della biblioteca Delfini e dell'associazione culturale italo-tedesca “Accademia della Crucca” che prende il via sabato 27 ottobre alle 15 nella sede della biblioteca in corso Canalgrande 103.
Da ottobre ad aprile, una volta al mese, si potrà discutere di grandi romanzi con la guida di esperti. Il calendario degli incontri comprende sia classici del '900 (Franz Kafka, Elias Canetti, Christa Wolf), sia autori meno noti al pubblico italiano e perciò da scoprire, come Julia Franck, Uwe Timm, Barbara Bongartz. L'incontro inaugurale, dedicato alle "Lettere al padre" di Kafka, è condotto da Cesare Giacobazzi dell'Università di Modena, affiancato da una lettura di Lino Guanciale, attore della compagnia del "Ratto d'Europa". La partecipazione è libera e non occorre prenotazione. In seguito sarà possibile partecipare anche a singoli incontri, purché sempre dopo la lettura individuale dei libri proposti. L'Accademia della Crucca, fondata a Modena nel 2003, riunisce docenti, traduttori e appassionati di lingua: promuove l'incontro con la cultura tedesca organizzando appuntamenti letterari, mostre, conferenze e viaggi d'istruzione (www.acitmodena.it). Caratteristica dei gruppi di lettura, nati nel mondo anglosassone ma ormai diffusissimi anche in Italia, è la conversazione a ruota libera. Per avere diritto di parola non occorre essere critici letterari, basta essere lettori appassionati, con un'unica clausola: presentarsi all'appuntamento dopo aver già letto il libro.
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