15/10/2012

EMERGENZA NEVE, I COSTI VANNO ESCLUSI DA PATTO DI STABILITÀ

Lo chiede un odg approvato dal Consiglio comunale con i voti della maggioranza

Le somme che dovranno essere investite per la manutenzione e il rifacimento delle strade e dei manufatti compromessi dalle nevicate di febbraio devono essere escluse dai conteggi del patto di stabilità. E’ quanto chiede il Consiglio comunale di Modena attraverso l’ordine del giorno del Pd approvato lunedì 15 ottobre anche con il voto di Sinistra per Modena. Si sono astenuti Pdl, Modena5stelle-pebbegrillo.it e Modena Futura.

Nella stessa mozione si rinnova la richiesta di una revisione dell’applicazione del patto di stabilità per gli enti virtuosi e si richiede con forza che, in generale, siano escluse dal patto le somme necessarie a far fronte a eventi eccezionali o di gestione straordinaria per l’ente. Il Consiglio ha invitato sindaco e Giunta a trasmettere l’odg al Prefetto e ai parlamentari modenesi e ad attivarsi affinché la richiesta possa essere trasmessa ai ministri competenti.

Stefano Campioli, illustrando la mozione firmata anche da Paolo Trande e Giuliana Urbelli, ha sottolineato che le nevicate di febbraio hanno determinato un esborso straordinario per i costi di spalatura e salatura e che gli oneri a carico del Comune saranno fortemente incrementati dai danni al manto stradale causati dalle grandi quantità di sale utilizzato. D’altra parte, nel documento si evidenzia che il patto di stabilità bloccando risorse e investimenti ai Comuni virtuosi, “li costringe a pesanti interventi sui propri bilanci: per il Comune di Modena il saldo obiettivo passa da 8 milioni nel 2011 a 23 milioni nel 2012”.

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