“Come previsto dalla determinazione dirigenziale sulla nuova articolazione oraria dei turni della Polizia municipale, alle organizzazioni sindacali e alle Rappresentanze sindacali unitarie è stato comunicato trimestralmente in formato elettronico l’andamento del numero di servizi, al fine di assicurare un’equa ed equilibrata distribuzione dei turni nel corso dell’anno”.
Lo ha detto l’assessore alla Polizia municipale del Comune di Modena Antonino Marino rispondendo lunedì 15 ottobre in Consiglio comunale all’interrogazione della consigliera di Modena5stelle-beppegrillo.it Sandra Poppi sulla riorganizzazione del Comando.
La consigliera ha chiesto quante volte dall’agosto 2011 sono state date le comunicazioni previste ai sindacati e alle Rappresentanze sindacali unitarie sulla riorganizzazione e di sapere i dati e i risultati della riorganizzazione dopo un anno dalla sua entrata in vigore. L’interrogazione faceva riferimento a un articolo pubblicato da un quotidiano nel quale il segretario cittadino del Sulpm (sindacato unitario lavoratori Polizia municipale) lamentava la mancanza di comunicazione trimestrale alle Rsu e alle organizzazioni sindacali sulla riorganizzazione dell’attività, con particolare riferimento ai turni notturni.
L’assessore ha spiegato che “il tavolo tecnico della Polizia municipale viene convocato frequentemente per la trattazione di tematiche come gli elenchi per i turni volontari di servizio in festivi diurni, serali, allo stadio e per emergenze” e ha elencato una serie di incontri che si sono svolti dal luglio 2011 in poi. Tra i temi principali, i numeri minimi volontari per notte, la reperibilità, l’equa distruzione dei turni, l’organigramma e la sicurezza sul luogo di lavoro.
Nella replica, la consigliera Poppi ha ringraziato l’assessore della risposta e ha chiesto di avere i riferimenti agli incontri citati per iscritto, insieme a una valutazione della riorganizzazione della Polizia municipale.
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