29/10/2012

SICUREZZA, AL VIA UN PROGETTO CONTRO LE CONTRAFFAZIONI

Finanziamento dall’Anci per un’idea del Comune di Modena: sensibilizzazione per cittadini e imprese, formazione della Polizia municipale per potenziare i controlli

Una guida informativa, iniziative pubbliche nei mercati e nei centri commerciali, interventi nelle scuole, sensibilizzazione delle imprese, ma soprattutto attività di formazione per la Polizia municipale con la creazione di un gruppo di almeno 12 agenti preparati per intervenire nelle attività di contrasto del fenomeno in modo da potenziare l’efficacia dei controlli. Sono le caratteristiche del progetto “Modena insieme contro la contraffazione” che è stato sviluppato dall’ufficio Politiche delle sicurezze del Comune e ha ottenuto un finanziamento di quasi 80 mila euro, rispetto a un importo totale di circa 120 mila, nell’ambito di un bando nazionale dell’Anci in cui è risultato sesto in graduatoria su 70 richieste.

“Tra gli elementi qualificanti dell’iniziativa – spiega il sindaco Giorgio Pighi – c’è la collaborazione con la Camera di commercio e le associazioni economiche, con  l’Azienda Usl, per le competenze specifiche nei diversi ambiti, e con la Prefettura con cui si è concordato di condividere l’iniziativa nella Cabina di regia del Patto per Modena Sicura per il necessario raccordo con le forze dell’ordine. L’attività formativa sarà sviluppata con la collaborazione della Scuola interregionale di Polizia locale”.

Obiettivo specifico dell’attività formativa sarà la definizione di linee guida e protocolli operativi sui controlli e sulle azioni di contrasto che le Polizie locali possono mettere in atto, anche in collaborazione con le forze dell’ordine e altri soggetti che hanno competenze in  materia. Le linee guida potranno essere diffuse almeno nelle tre regioni in cui opera la Scuola di Polizia locale: oltre all’Emilia Romagna, anche la Liguria e la Toscana.

“I controlli – spiega Antonino Marino, assessore comunale a Qualità e sicurezza della città – saranno concentrati in particolare sul contrasto del fenomeno della vendita o dell’utilizzo di prodotti contraffatti in attività commerciali e artigianali. Gli interventi saranno programmati in accordo con la Camera di commercio e nell’ambito della Cabina di regia, ma riteniamo che la priorità sia per quelle categorie merceologiche dalla cui contraffazione può risultare un danno alla salute per il consumatore finale o intermedio. Penso, solo per fare qualche esempio, ai giocattoli, al materiale elettrico, ai ricambi di auto, ai dispositivi di protezione individuale, ai cosmetici o alla meccanica”.

Il progetto prevede anche la realizzazione di un’indagine per approfondire e valutare il livello di conoscenza degli operatori economici, mentre l’attività di comunicazione e sensibilizzazione sarà rivolta ai cittadini e alle imprese e ai materiali che verranno prodotti saranno disponibili anche sul sito dello sportello Sos Truffa (www.sostruffa.it) promosso in collaborazione con le associazioni dei consumatori.

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