17/10/2012

VENERDÌ PERCUSSIONI E DANZA TRA SISTEMI ELETTRO-IDRAULICI

Il 19 ottobre il concerto dei Tetraktis e la performance di Laura Gibertini all'azienda Tecnord danno il via a “Periferico”, in collaborazione con la Gioventù Musicale

La danza contemporanea di Laura Gibertini e i cento diversi strumenti a percussioni dei Tetraktis, tra i macchinari iper-tecnologici dell'azienda modenese Tecnord: è la proposta con cui inaugura, venerdì 19 ottobre alle 20 in via Malavolti 36 la sesta edizione del festival “Periferico”, quest'anno inserita nel programma di “Andante: rassegna in movimento tra i teatri e la città”, a cura delle associazioni Amigdala, Teatro Tempio e Teatro dei Venti. La serata di venerdì, promossa in collaborazione con la Gioventù Musicale di Modena, porta i linguaggi della musica e della danza all'interno di spazi insoliti della città, come nella tradizione degli ultimi anni di “Periferico”: questa volta si tratta della zona industriale Torrazzi, all'interno della sede della Tecnord, azienda all'avanguardia specializzata nel design e nella realizzazione di prodotti e sistemi elettro-idraulici per macchine mobili. Il biglietto è “fai-da-te” con offerta libera tra zero e dieci euro.
Apre la serata la danzatrice Laura Gibertini, impegnata dalle 20 in un intervento di danza contemporanea insieme a Claudia Balboni, Laura Gibertini, Alessia Sanguanini e Gabriella Tritta all’interno degli spazi di Tecnord. Lo spettacolo, definito dalle protagoniste «un’invasione “fuori campo”», deriva dall’osservazione degli operai al lavoro e si snoderà tra le macchine iper-tecnologiche dell’azienda: un’occasione per entrare in contatto con uno spazio produttivo solitamente non aperto al pubblico.
Seguirà il concerto del quartetto Tetraktis percussioni, “Musica meccanica tra macchine elettroniche”, il cui programma spazia dalle grandi avanguardie del secondo Novecento, come Steve Reich e John Cage - di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita - a musiche con echi etnici, come Millennium Bug di Giovanni Sollima, ad altre dal sapore mediterraneo, fino alla tradizionale “Batuquada” in un continuum di costruzioni sonore ed elaborazioni musicali. I Tetraktis suoneranno un centinaio di strumenti a percussione meccanici e analogici, da piccolissimi campanelli a grandi marimbe, a pochi metri da macchinari che, all’opposto, rappresentano il livello più sofisticato di tecnologie elettroniche e digitali. Il concerto si svolge negli spazi esterni dell'azienda.
Dalle 20 sarà servito anche un buffet a km zero, a cura delle aziende agricole formiginesi “La Viazza” e “Sant’Antonio”.
Per il quarto anno Periferico, il festival organizzato dall’associazione Amigdala, propone un’esplorazione della mappa della città attraverso spettacoli di teatro, di danza, di musica. L’edizione 2012, nell’arco di un mese e mezzo, traccerà una traiettoria insolita attraverso tre spazi che tengono insieme memoria e futuro, spazi non teatrali che verranno riletti dagli artisti con le loro performance appositamente costruite per l’occasione. I prossimi appuntamenti saranno il 16 novembre all'Archivio di deposito del Comune di Modena e il 30 novembre a Officina Emilia, con la compagnia bolognese Laminarie, danzatori, musicisti e illustratrici modenesi e il duo italo-inglese Pixel Rosso.
Laura Gibertini (Modena, 1972), danzatrice e coreografa, studia con Claudia Balboni, Anna Russo e Claude Coldy. Frequenta seminari dei Sosta Palmizi e il Balletto Civile di Michela Lucenti. Dal 2008 segue in Italia e all'estero i danzatori di Ultima Vez e la danzatrice Nina Dipla. Attualmente realizza progetti rivolti all'infanzia per scuole pubbliche e private di Modena e provincia. A marzo porterà in scena al Teatro delle Passioni “Io, Virginie” , è un omaggio alla figura della scrittrice Virginie Despentes, autrice del romanzo–scandalo “Baise moi”, già presentato in forma di studio all'edizione 2010 di “Periferico”.
Il quartetto Tetraktis è formato da percussionisti diplomati al Conservatorio di Perugia, che in circa quindici anni di attività, partendo dalla musica contemporanea di derivazione classica, hanno incontrato molti altri linguaggi tra cui la musica popolare antica, il jazz, il pop. La principale scelta artistica è la volontà di utilizzare il proprio parco strumenti, per vocazione il più ricco di tutte le famiglie strumentali, senza porre barriere di genere. Si sono esibiti al “Salone della Musica” di Torino, al “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, agli Incontri internazionali di Musica contemporanea di Jesi "L’Ombelico del Mondo”, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Hanno suonato in Germania, Stati Uniti, Nigeria e Turchia e in trasmissioni radiofoniche su Radio Tre e sull'emittente newyorkese Wync.
Informazioni telefoniche al 338 3383641. Altre informazioni sul web (andantemodena.wordpress.com) e su Facebook (Andante rassegna in movimento) o sul sito web dell'associazione Amigdala (amigdala.mo.it). La rassegna “Andante” prosegue dal 22 al 27 ottobre al Teatro dei Segni di via San Giovanni Bosco 150 con le proposte del festival “Trasparenze” a cura del Teatro dei Venti.

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