21/04/2012

“CONTRO LE MAFIE, COMUNI PORTATORI DI INTERESSI DIFFUSI”

Il sindaco di Modena Pighi, presidente del Forum nazionale sicurezza urbana, commenta l’appello del procuratore Alfonso (Dda) a costituirsi come parti civili

“L’appello ai Comuni a costituirsi come parti civili nei processi contro la mafia è molto forte, ma ci sta che si possa individuare negli enti locali i soggetti portatori di interessi diffusi quando si tratta di criminalità organizzata”. Lo afferma il sindaco di Modena Giorgio Pighi, presidente del Forum italiano della sicurezza urbana, commentando l’esortazione del procuratore capo di Bologna e numero uno della Dda dell’Emilia Romagna Roberto Alfonso.

“Ho apprezzato il suo intervento – aggiunge Pighi – perché è sempre più necessario lavorare per la prevenzione e la lotta alla criminalità organizzata. Lo si sta facendo con efficacia, come dimostrano gli arresti di questi giorni, ed è importante che istituzioni e organizzazioni economiche continuino questo impegno con lucidità nella consapevolezza che in un territorio ricco sono tanti gli ambiti in cui il fenomeno delle infiltrazioni criminali si può sviluppare. Ben vengano, quindi, anche associazioni per la legalità e iniziative anti-racket, come ha sollecitato il procuratore, mentre da parte degli enti locali – aggiunge Pighi – è importante continuare a sviluppare iniziative come l’Osservatorio provinciale degli appalti, uno strumento di monitoraggio che ha dimostrato negli anni la sua efficacia, così come ha funzioni di prevenzione anche di questi fenomeni l’attività della Polizia municipale nel controllo dei cantieri e del rispetto delle norme sul lavoro”.

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