La mattina sarà dedicata alle celebrazioni ufficiali, con la deposizione di corone ai più significativi monumenti della Resistenza modenese. Nel pomeriggio ci sarà una passeggiata per il centro storico intitolata “Modena in guerra” e la sera, alla Tenda, lo spettacolo “Forse, in un mondo migliore”, per ricordare il partigiano Giacomo Ulivi. Con queste iniziative, domenica 22 aprile, Modena ricorderà il 67esimo anniversario della Liberazione della città dal nazifascismo.
Le deposizioni di corone, a cura di Comune, Provincia di Modena e Comitato permanente per la memoria e le celebrazioni, avranno inizio alle 10 al Famedio del cimitero di San Cataldo, per poi spostarsi alle 10.30 al parco Novi Sad, davanti alla lapide che ricorda i Caduti di piazza d'Armi, dove interverranno anche il sindaco Giorgio Pighi e la consigliera della Circoscrizione 1 Irene Guadagnini. Alle 11 si deporrà un'altra corona davanti alla lapide che commemora la Medaglia d'oro alla città di Modena, e alle 11.15 in piazza Torre, al Sacrario della Ghirlandina e alla lapide che ricorda gli ex Internati militari. Alle 11.35 ci si sposterà in via Università 4, nell'atrio centrale dell'Ateneo, per deporre l'ultima corona, a cura dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, davanti alla lapide di Mario Allegretti, Medaglia d'oro al valor militare.
Nel pomeriggio l'Istituto storico di Modena propone una passeggiata nei luoghi storici della città, dal titolo “Modena in guerra, 1943-1945: Resistenza e vita quotidiana”. Il ritrovo è alle 14.30 in largo San Giorgio e l'iniziativa si ripeterà alla stessa ora anche mercoledì 25 aprile (prenotazioni allo 059 219442 oppure. 338 3383641). Sempre in collaborazione con l'Istituto storico, la sera alle 21 la Tenda di viale Molza presenta “Forse, in un mondo migliore: parole e immagini per ricordare Giacomo Ulivi”. L'ingresso allo spettacolo, diretto da Andrea Tè, con musiche di Linfa e Kaos India, interpretato da giovani modenesi, è gratuito.
É invece rimandata a data da destinarsi la proiezione del film “Pasta nera” di Alessandro Piva, che era in programma alla polisportiva Gino Nasi (via Tarquinia 55) per sabato 21 aprile alle 15. Le celebrazioni proseguono nei quartieri e nel centro storico fino a mercoledì 25 aprile.
Azioni sul documento
