21/04/2012

MATRIMONIO DI DISABILE GRAVE, LE FELICITAZIONI DI PIGHI

Il sindaco a Soria: “Una storia emblematica”. Domenica 22 aprile la cerimonia

"Una storia emblematica delle potenzialità che possono essere portate a livelli di eccellenza, con merito tanto maggiore se per farlo ci sono da superare le oggettive difficoltà date da una disabilità grave, affrontando e vincendo sfide davvero fuori dall’ordinario”. Lo ha scritto il sindaco di Modena Giorgio Pighi nel messaggio di felicitazioni inviato a Simone Soria in occasione del suo matrimonio con la giapponese Eri Ueno che si celebra domenica 22 aprile in Duomo. Alla cerimonia il Comune sarà rappresentato dall’assessore all’Istruzione Adriana Querzè.

La vicenda di Simone Soria che, affetto da una gravissima disabilità, è riuscito comunque a diplomarsi con il massimo dei voti e poi a laurearsi con 110 e lode in Ingegneria informatica, è nota e i mezzi di informazione hanno valorizzato anche la particolarità degli ausili, alcuni dei quali ideati da lui stesso, che gli permettono di scrivere, comunicare e usare il computer senza mani. E’ stato lo stesso Soria ad annunciare il proprio matrimonio con l’obiettivo di dimostrare, attraverso la sua esperienza, che anche un disabile grave “può avere una vita sociale e lavorativa normale”, come ha affermato.

“I suoi successi negli studi e nell’attività professionale – gli ha scritto il sindaco nel suo messaggio –, ottenuti anche grazie all’invenzione di soluzioni creative e tecnologiche di alto profilo, sono oggi accompagnati dal successo più importante di ogni persona, quello sul piano affettivo che culmina nel matrimonio”.

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