07/08/2012

ALPEROLI: “BENE L’ESTATE TRA CULTURA, GIOIA E SOCIALITÀ”

“Dopo un inizio difficile a giugno – dice l’assessore alla Cultura – in luglio i modenesi hanno colto le occasioni di convivialità offerte”. Si prosegue tutto agosto

Sta registrando risultati anche superiori alle aspettative l’Estate modenese organizzata dal Comune di Modena con il sostegno di Fondazione cassa di risparmio di Modena, Hera e altri sponsor. Le iniziative del mese di luglio hanno fatto registrare un buon numero di presenze, sia che si trattasse di incontri come gli appuntamenti “antimafia” di Ora legale ai Giardini, i dialoghi sul viaggio con gli artisti o le presentazioni di libri, sia che si trattasse invece di concerti – da “Teniamo botta” ai cantautori “Born in the Usa”, ai gruppi e autori locali come Gappa o i “Radio Luxembourg”, al Blues in Pomposa.

“Il bilancio delle presenze e del gradimento per l’offerta di cultura e occasioni per vivere la città a luglio è decisamente positivo e ci motiva a proseguire lungo la strada intrapresa e perseguita con tenacia nonostante le difficoltà dovute ai tagli di risorse”, afferma Roberto Alperoli, assessore alla Cultura del Comune di Modena. “Abbiamo vissuto con preoccupazione l’inizio della stagione in giugno, perché i modenesi erano ancora scossi dal terremoto che si aggiungeva alla crisi economica, e il clima che si respirava in città era brutto. Noi, però, siamo sempre stati convinti che la cultura, oggi riscoperta dagli economisti anche come volano per la crescita, è il più forte antidoto alla solitudine che in estate picchia più forte sulle coscienze. L’offerta culturale deve essere varia e saper creare occasioni per uscire e stare insieme, incontrarsi, pensare, dialogare: in poche parole deve emozionare e creare socialità intelligente. L’andamento degli appuntamenti di luglio ci conferma tutto questo. E ad agosto continueremo in una città che non si svuota, anzi, e ha diritto legittimamente ad avere stimoli e occasioni di relazioni e di vitalità”.

Tra le scelte che hanno permesso di contrarre i costi e al tempo stesso di valorizzare la presenza in città dei diversi attori della scena culturale, è da sottolineare il coinvolgimento organizzativo e creativo di istituti e associazioni culturali. I Musei civici, la Galleria civica, le biblioteche, i teatri con le bande, il Centro musica e altri hanno contribuito con proposte nuove alla programmazione, e così hanno fatto le associazioni come “Fusorari”, “Asia”, “Progettarte”, il gruppo del “Te.Te”, la “Pomposa” e altre ancora. Tutte le sere l’Estivo ha proposto un film e anche nei parchi e nei quartieri le attività si sono svolte praticamente ogni giorno.

Lo stesso accadrà anche in agosto, con una programmazione, oltre a quella delle Circoscrizioni, che si svolgerà principalmente in piazza Pomposa con una rassegna dedicata tutti i martedì sera al folk e alla ricerca delle tradizioni musicali locali a cura dell’associazione Pomposa, in piazza XX settembre con i viaggi musicali curati dal Salotto Aggazzotti e naturalmente ai Giardini ducali.

Nello storico spazio verde del centro si potrà assistere a spettacoli musicali tra il rock (con il tributo a “Emerson, Lake & Palmer” venerdì 10) e la musica classica nei Giovedì curati dal Laboratorio musicale del Frignano. Non mancherà inoltre il teatro leggero con lo show di Andrea Ferrari (sabato 11), mentre mercoledì 8 i Giardini ospiteranno il secondo dei due appuntamenti di poesia dedicati a Dante e Petrarca con uno dei maggiori esperti nazionali, Marco Santagata.

Per Ferragosto chi resta in città potrà partecipare alla gran festa popolare di martedì 14 ai Giardini con cena tradizionale, osteria dei ricordi di Beppe Zagaglia e incanti d’operetta, mentre mercoledì 15 lo spettacolo musicale di piazza XX settembre sarà dedicato alla canzone americana “coast to coast” da Bob Dylan a Crosby, Still, Nash & Young. Chiuderà l’Estate modenese il Modena Busker Festival con la sua seconda edizione al parco Amendola dal 30 agosto al 3 settembre.

“Il programma prevede un’iniziativa praticamente ogni sera – ribadisce Alperoli – e spazia dalla grande poesia affrontata da chi, come Santagata, sa farla apprezzare e capire a tutti a tanti generi musicali diversi. In settembre poi, Modena si prepara ad un’offerta culturale di interesse anche nazionale, che mira a ‘dare una scossa’ alla città per ripartire con ottimismo”.

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