18/09/2012

ÉTOILE E GRANDI BALLERINI A MODENA PER LA DANZA NELLA BASSA

Lunedì 24 settembre alle 20.30 al Teatro Storchi il Gala “Passi di speranza” per offrire borse di studio agli allievi in difficoltà economiche delle Scuole di danza dei Comuni terremotati

Sabrina Brazzo, prima Ballerina del Teatro alla Scala di Milano, e Alessandra Amato, prima ballerina del Teatro dell’Opera di Roma. Antonella Albano e Claudio Coviello, solisti della Scala, e Luca Condello e Elisa Cipriani, solisti aggiunti dell’Arena di Verona. Antonio Barone e Stefano Candelori.

Ètoile di livello internazionale e ballerini professionisti di alcune delle più prestigiose compagnie italiane di balletto classico e contemporaneo (“Cosi Stefanescu”, “OperaDanza”, “Aterballetto”, “MaggioDanza”, “Accademia della Scala” e “Accademia Nazionale di Danza”) si esibiscono lunedì 24 settembre alle 20.30 sul palco del Teatro Storchi di Modena, in solidarietà con le popolazioni colpite dal sisma di maggio.

Il Gala si intitola “Passi di speranza” ed è promosso dalla scuola “Danzarte” di Concordia sulla Secchia e patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Modena e dall’assessorato alla Cultura della Regione, con il sostegno della Banca Popolare dell’Emilia Romagna. L’obiettivo è raccogliere fondi per gli allievi delle scuole di danza dei Comuni terremotati dell’Area Nord modenese, attraverso la vendita dei biglietti dello spettacolo (20 euro per gli interi e 15 per i ridotti minori di 14 anni e posti galleria), i cui proventi entreranno in un conto corrente bancario dedicato che servirà per erogare borse di studio nominative per consentire di continuare a danzare a chi è in difficoltà economica a causa del terremoto.

I biglietti per “Passi di speranza” (lo Storchi conta 952 posti in totale, di cui 388 posti platea, 116 posti balconata, 136 posti nei palchi e 312 posti in galleria) si possono acquistare in prevendita sabato 22 settembre dalle 16 alle 19 alla Scuola d’arte Talentho, in piazza Liberazione 13 a Modena, o direttamente alla biglietteria del Teatro Storchi in largo Garibaldi lunedì 24 Settembre dalle 18, oppure prenotandoli telefonicamente (cell. 333 76499632) o, ancora, tramite e-mail (passidisperanza@libero.it).

“Passi di speranza” nasce per aiutare a coltivare la passione della danza i bambini e gli adolescenti residenti nei comuni della Bassa modenese maggiormente colpiti dai recenti eventi sismici.

I danni alle strutture commerciali e industriali, infatti, fanno sì che molte famiglie si trovino attualmente prive di reddito da lavoro o da impresa, in una situazione di tensione economica e di incertezza del futuro. Per quelle famiglie è molto difficile, almeno nell’immediato, sostenere i propri figli nelle attività sportive e ricreative.

“Molti ragazzi non potranno ricominciare a settembre attività che rappresentano vere e proprie passioni e che hanno un forte valore pedagogico e psicologico, soprattutto in una situazione come quella attuale, in cui il ritorno alla normalità è l’obiettivo più grande e più difficile da raggiungere”, spiega Emanuela Mussini, direttrice artistica di Danzarte, con la collaboratrice Alessandra Cernecca organizzatrice di “Passi di speranza”. “Sarà una serata di grande valore artistico, un susseguirsi di esibizioni di altissima qualità che è raro poter vedere nella nostra città. Dimostrerà che la danza è passione e gioia di vivere e che è importante, ora più che mai, per restituire agli allievi la loro realtà quotidiana, il senso di appartenenza, un luogo di incontro, di impegno e anche, perché no, di sogno”.

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