Sono aumentati i modenesi che hanno deciso di riscattare i propri immobili costruiti in aree Peep o extra Peep in diritto di superficie. Nel 2012 le domande di riscatto per liberare dai vincoli gli alloggi e acquisirne la piena proprietà sono state 183 (182 alloggi e un’attività commerciale). Del numero totale, 117 immobili sono già stati riscattati, per altri 60 sono in corso di stipula le convenzioni; solo sei richiedenti hanno fatto marcia indietro e non hanno dato seguito alla domanda.
“Dopo che negli anni 2010 e 2011 il numero dei riscatti era stato pressoché invariato, lo scorso anno le domande sono aumentate del 27 per cento - afferma l’assessore al Patrimonio del Comune di Modena Fabio Poggi - un incremento superiore alle attese, effetto forse del perdurare della crisi economica, oltre che di una scarsa fiducia nei mercati finanziari, che distoglie i modenesi da altre forme di investimento e rende più appetibile accrescere il valore della propria casa liberandola dai vincoli. L’incremento degli immobili riscattati - conclude Poggi - si traduce complessivamente in oltre un milione e mezzo di euro che entrano nelle casse comunali per effetto dei corrispettivi pagati, mentre nei due anni precedenti gli introiti si aggiravano attorno al milione”.
Più nel dettaglio, nel 2012 sono stati pagati al Comune corrispettivi per 963mila 110 euro, a cui si aggiungeranno altri 557mila 719 euro relativi alle pratiche in corso. Nel 2011 i riscatti sono stati complessivamente 143 (142 alloggi e un’attività di laboratorio) pari a 1milione 33mila euro come nel 2010 (139 alloggi e 4 relativi a negozi o laboratori) per 1milione 82 mila euro.
Da questa primavera i corrispettivi saranno calcolati in base a nuovi criteri come prevedono le diverse normative nazionali. Il Comune di Modena recependo la modifica dovrà rivedere l’intera procedura per riscattare gli immobili in aree Peep ed extra Peep concesse in diritto di superficie o in proprietà e i corrispettivi da pagare potrebbero essere rivisti al rialzo. Tutte le domande che giungeranno agli uffici del settore Patrimonio entro il 28 febbraio 2013 potranno però approfittare dei prezzi invariati e determinati secondo gli attuali criteri (corrispettivi calcolati con i parametri riferiti all’1 gennaio del 2012). “L’obiettivo – spiega l’assessore al Patrimonio Fabio Poggi - è offrire a famiglie e imprese la possibilità di approfittare di questo periodo finestra per riscattare gli immobili a condizioni invariate rispetto allo scorso anno”.
Dall’inizio della campagna di riscatto degli alloggi Peep, avviata dall’Amministrazione modenese nel 2002, sono oltre 2 mila 700 le famiglie che hanno usufruito della possibilità di trasformare il diritto di superficie in piena proprietà; un altro centinaio di riscatti ha riguardato proprietà di tipo diverso, come negozi e laboratori artigianali.
Le domande di riscatto vanno indirizzate all'Ufficio riscatti Peep di via Santi 40 (settimo piano, tel. 059 2032207) aperto lunedì e giovedì dalle ore 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, gli altri giorni solo su appuntamento, utilizzando il modulo scaricabile da internet (www.comune.modena.it/patrimonio).
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