19/01/2013

IN ANTEPRIMA “MEDICI CON L’AFRICA” DI CARLO MAZZACURATI

Modena, lunedì 21 gennaio alle 21 alla Sala Truffaut di via degli Adelardi 4 proiezione del film documentario a cura dell’associazione di volontari “Cuamm”. Ingresso libero

Lunedì 21 gennaio la Sala Truffaut, in collaborazione con il Comune di Modena e l’associazione Circuito Cinema, ospita in anteprima a Modena la proiezione del film documentario di Carlo Mazzacurati “Medici con l’Africa”. L’ingresso è libero e gratuito. Il documentario, presentato fuori concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia con grande successo di pubblico e critica, racconta una storia fatta di tante piccole storie, quelle dei volontari di “Medici con l’Africa Cuamm” la più grande organizzazione italiana per la tutela della salute delle popolazioni africane.

Forte anche il legame dell’organizzazione con l’Emilia Romagna e Modena. Sono circa 150 i volontari di “Medici con l’Africa Cuamm” originari della regione, inviati negli anni in diversi paesi tra cui Angola, Etiopia, Kenya, Tanzania, Mozambico, Uganda e Sud Sudan. Di questi una ventina sono originari della provincia di Modena.

E sono molte le realtà che supportano il lavoro del Cuamm per il diritto alla salute dei più vulnerabili, coagulate dall’associazione “Medici con l’Africa Modena-Reggio Emilia”, impegnata nel sostegno dell’ospedale di Mikumi in Tanzania.

“L’idea che ho seguito è stata quella di raccontare un mondo che non conoscevo man mano che lo scoprivo, in tempo reale. Il film è la storia di un gruppo di persone che si occupa di portare salute in Africa e del loro modo un po’ speciale di farlo – spiega il regista Carlo Mazzacurati -. È venuto fuori un ritratto collettivo, credo, dove ciascuna individualità è fondamentale, ma dove esiste uno spirito comune molto forte che fa convivere tenacia, capacità di sacrificio con dolcezza e anche ironia. Influenzato da questo loro stile ho cercato anch’io di fare un film ‘leggero’ per quanto sia possibile

su una materia comunque drammatica come la questione della salute nell’Africa sub-Sahariana”.

In queste parole del regista Carlo Mazzacurati è racchiusa l’essenza di “Medici con l’Africa”. Il documentario racconta l’avventura affascinante e difficile di un’organizzazione che, nata 60 anni fa a Padova, ha inviato oltre mille 300 professionisti in 40 diversi paesi di intervento, soprattutto in Africa. È la storia di uno scambio continuo per far sì che la salute, la cura, la guarigione siano alla portata di tutti, anche di chi vive nelle località più povere dei paesi più poveri del mondo.

Per Mazzacurati, che ha accettato di accompagnare una missione in Mozambico di Medici con l’Africa Cuamm, si è trattato di un viaggio alla scoperta di un territorio sconosciuto, un’Africa senza alcun esotismo, nella straziante post-modernità fatta di cemento e telefonini. Qui ha incontrato medici, autorità, realtà, storie.

Per immergersi in queste storie e fare un piccolo tratto di strada insieme ai “Medici con l’Africa” l’appuntamento è lunedì 21 febbraio alla Sala Truffaut di via degli Adelardi 4 a Modena.

Introducono la serata: Don Luigi Mazzucato e Mariapia Cavani. Al termine della proiezione parteciperà al dibattito Stefano Lisardi, giornalista di Ciak.

Il film “Medici con l’Africa” si avvale della fotografia di Luca Bigazzi ed è prodotto da Francesco Bonsembiante e Marina Zangirolami per “Argonauti” in collaborazione con “Medici con l’Africa Cuamm”, con il contributo speciale di Fondazione cassa di risparmio di Padova e Rovigo e il sostegno di Università di Padova, Comune di Padova, Acegas-Aps e Grafica Veneta.

“Grazie al contributo di molti, nessuna energia è stata tolta ai progetti sul campo per realizzare il film – spiegano quelli del Cuamm -. È solo una piccola parte di quello che succede in Africa, ogni giorno. C’è ancora molto da fare e c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Per info e donazioni: www.mediciconlafrica.org”.

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