11/10/2013

AMORE E SCENE DA UN MATRIMONIO NELLA MUTINA ROMANA

Domenica 13 ottobre alle 17 al Museo Lapidario Estense, incontro con Nicoletta Giordani

Un uomo e una donna sepolti mano nella mano, messaggi e iscrizioni amorose e matrimoniali sulle lapidi come spunto per parlare con una esperta dell’amore al tempo degli antichi Romani. Con un’iniziativa aperta a tutti su questo tema, domenica 13 ottobre alle 17 tra i monumenti del Museo Lapidario Estense di piazza Sant’Agostino prende il via la rassegna di incontri “Autunno a Palazzo dei Musei” promossa da Musei Civici di Modena, Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia e Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna.

Nicoletta Giordani, direttrice del Museo Lapidario Estense, suggerirà al pubblico spunti sul tema dell’Amore nel mondo romano attraverso una visita guidata di approfondimento legata alle tematiche della mostra “Dardi d’Amore. Pittura e poesia nel Barocco emiliano”, realizzata da Museo Civico d’Arte, Galleria Estense, Biblioteca Estense Universitaria e Banca Popolare dell’Emilia Romagna.

Un uomo ed una donna che si stringono la mano destra rappresentano il rituale solenne del matrimonio nella sua formulazione ufficiale e giuridica, consentito anche ad alcune categorie sacerdotali. Altri ritratti, immagini simboliche e testi iscritti sui monumenti rimandano alle diverse declinazioni dell’amore dall’inizio dell’età imperiale romana fino all’ufficializzazione della religione cristiana nel IV secolo d.C. Emergono storie di matrone, spose-bambine, concubine, liberte legate a personaggi dell’alta burocrazia imperiale o degli elevati ranghi militari.

La rassegna autunnale proseguirà con altri sei incontri organizzati nelle domeniche di ottobre e novembre, sempre alle ore 17, tutti ad ingresso gratuito.

Per informazioni: Musei Civici, tel. 059 2033100 o 2033125 (www.comune.modena.it/museoarcheologico).

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