La musica dal vivo declinata in tanti modi diversi protagonista a Modena, sul palco in piazza Grande, domenica 13 ottobre dalle 18.30 alle 21 (in caso di maltempo si rinvia al 27 ottobre in piazza Roma). L’evento finale del progetto “Music Town” è stato concepito come una festa concerto gratuita e rappresenterà una “sintesi” dell’esperienza che ha portato da maggio ogni venerdì in otto spazi del centro storico 134 appuntamenti con la musica “made in Modena”. Domenica, la non stop condotta da Filippo Verni e Andrea Barbi vedrà sullo stesso palco una quarantina di musicisti riuniti in diverse band esibirsi in una contaminazione di generi musicali e “generazionale”, tra gruppi ‘emergenti’ e ‘veterani’: da quelli nati o cresciuti al Circolo Wienna e dintorni, a quelli che ruotano attorno al Centro Musica e alla Tenda, fino a quelli protagonisti di “SentiMoband”, il progetto vetrina dei gruppi musicali a cura della Gazzetta di Modena. Assieme a loro, Heron Borelli e il coro del “MuMo Musical arts academy”, la scuola modenese del musical.
“SentiMoband” porta sul palco tre gruppi: “Asma”, “High Heels” e “Onde Rock”; e sempre tre saranno tre le band “in scaletta” a cura del Centro Musica: i “Gone” (Lorenzo ed Erik Lugli), il duo “Boa Sorte” (Francesca Ber e Gattomatto) e i “May Gray” (Alberto Lepri, Paolo Rossi, Paolo Giliberti e Mattia Giacobazzi). La nutrita schiera dei “veterani”, i nomi e alcune delle formazioni delle band sono creati per l’occasione, comprende il quintetto jazz di Lucio Bruni (con Alessandra Ferrari, Enrico Lazzarini, Andrea Burani e Alberto “Beto” Carrà), i “Solo per una sera?” (Vitaliano “Vito” Lusvardi, Cesarino “Cicci” Barbi, Sandro Guerzoni, Pietro Magnanini e Luigi Grossi), i “Picca e gli Arteriosclerockers” (Gigi Bertolini, Stefano Cappa, Paolo Lisoni, Wilco Zanni e Stefano “Picca” Piccagliani) e, infine i “Rinnovata agenzia di città” (Tommaso Favaloro, Giorgio Benedetti, Angelo Santimone, Paolo Canti, Massimo Dammacco e Daniele Sitta).
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