Da lunedì 21 a venerdì 25 ottobre nella sala del Vecchio consiglio del Palazzo comunale in piazza Grande a Modena tecnici specializzati in restauri effettueranno un intervento particolarmente delicato. Nel corso di una recente ispezione alle sale storiche della sede del Comune, infatti, i tecnici hanno notato un parziale distacco di una tavola affrescata nel soffitto a volta per cui, dopo un’ispezione al manufatto, hanno deciso di intervenire con opportune tecniche di fissaggio.
L’intervento si inserisce nei lavori che sono in corso per riparare i danni causati da sisma ai muri perimetrali e interni del palazzo comunale adottando le tecniche del “scuci – cuci” o colate di miscela legante a seconda dell’importanza della lesione.
L’intervento, iniziato già da qualche giorno, è eseguito dai tecnici della ditta Candini di Castelfranco Emilia, e prevede anche il consolidamento di intonaci affrescati, riparazione di controsoffitti in barellato, ritesatura di catene metalliche e, infine, il ripristino delle finiture interessate dalle lavorazioni.
Gli operatori hanno iniziato i lavori sulle pareti esterne del palazzo utilizzando piattaforme aeree. Questo consente l’apertura di micro cantieri, della durata da uno a tre giorni, operativi nei pomeriggi in cui gli uffici sono chiusi.
Per la messa in sicurezza del Palazzo comunale e per i lavori specifici nella sala storica è prevista una spesa di oltre 77 mila euro interamente finanziata dalla Regione Emilia Romagna.
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