20/02/2013

"POESIE DELLA FINE DEL MONDO" /2 - ECCO I GIOVANI PER DELFINI

Cenni biografici sui cinque poeti under 35 selezionati tra i migliori emergenti d’Italia

Carlo Carabba, Alessandra Carnaroli, Isabella Leardini, Piero Simon Ostan e Mariagiorgia Ulbar. Sono i cinque giovani poeti under 35, selezionati tra i migliori emergenti di tutta Italia da una commissione di esperti di livello nazionale composta da Nanni Balestrini, Marco Bini, Matteo Fantuzzi e Matteo Marchesini, che si sfideranno in una lettura a più voci, sottoponendo i loro testi al giudizio in diretta di una giuria composta da lettori della Biblioteca Delfini. Succederà sabato 23 febbraio dalle 17.30 nella Sala Grande della galleria Civica, a Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103, dove si svolge l’iniziativa a ingresso libero “Poesie della fine del mondo, giovani per Delfini”, promossa da Comune e Fondazione cassa di risparmio di Modena, in collaborazione con biblioteca Delfini e Galleria Civica, proprio nel giorno del 50esimo anniversario della morte del più grande scrittore modenese del Novecento.

Carlo Carabba è nato a Roma nel 1980. Laureato in storia della filosofia moderna. Ha pubblicato due raccolte di poesia: “Gli anni della pioggia” (peQuod 2008, Premio Mondello per l'opera prima) e Canti dell'abbandono (Mondadori 2011, Premio Carducci, Premio Palmi). Suoi testi, in versi e prosa, sono apparsi su numerose riviste e un suo racconto è incluso nell'antologia “Ogni maledetta domenica” (minimum fax 2010). Ha collaborato alle pagine culturali del “Riformista" e del "Venerdì di Repubblica". Lavora come editor di narrativa italiana per Mondadori.

Alessandra Carnaroli (13/04/1979) vive a Piagge, in provincia di Pesaro e Urbino. Pubblica nel 2001 “Taglio intimo”, Fara editore. Nel 2003 partecipa a Roma Poesia. Nel 2005 la raccolta poetica “Scartata” è finalista al premio “Delfini" di Modena e viene pubblicata in edizione originale con le illustrazioni di Giuseppe Gallo ed inserita in un cofanetto in edizione limitata curata da Luigi Ontani.

Nel 2006 alcune poesie sono pubblicate, con una nota di A. Nove, in “1° non singolo” (sette poeti italiani), Oèdipus edizioni. Nel 2011 pubblica “FemmINIMONDO”, Polimata. La raccolta risulta finalista al premio “Rosa d’eventi 2012” indetto dall’associazione Poetica.

Con “Anna matta quattrocento sessanta sette membri”, “poesie inedite” e “Mirande, racconti inediti”, partecipa a RicercaBo 2011. “Prec’arie 2012”, raccolta di poesie inedita, è finalista al premio Miosotis 2012, della D’If edizioni.

La raccolta “Sbrina” è stata scelta da Anna Maria Giancarli per il premio “Cavallo” ed è apparsa nell’antologia “Poesia luogo delle differenze” Marcus Edizioni 2012.

Poesie e racconti sono pubblicati in diversi siti e riviste (Alfabeta2, Il Verri, Atti Impuri, Nazione Indiana, Illustrati, Abitare).

Isabella Leardini è nata a Rimini nel 1978. Nel 2002 ha vinto la XX edizione del Premio Montale con i testi in seguito editi nel suo primo libro “La coinquilina scalza” uscito nella collana Niebo a cura di Milo De Angelis (La Vita Felice 2004, 2006, 2008). Con poesie da “La coinquilina scalza” e dal suo prossimo libro “Una stagione d'aria” è compresa  nell'antologia internazionale “Les Poètes de la Méditerranée” (Gallimard, 2010) e nell'antologia “Nuovi poeti italiani 6” (Einaudi 2012). Dal 2003 è direttore artistico di “Parco Poesia”, festival della poesia contemporanea ed esordiente. Cura le rubriche di poesia sul sito Glamour.it, tiene laboratori di scrittura nelle scuole superiori e lavora a Rimini come giornalista.

Piero Simon Ostan è nato nel 1979 a Portogruaro, dove vive. Nel 2006 pubblica per Campanotto editore la sua silloge d’esordio “Il salto del salvavita”, con prefazione del poeta Giacomo Vit. Nel 2006 e nel 2007 partecipa alla “Festa di Poesia” di Pordenone e dal 2009 collabora anche all’organizzazione. Sue poesie sono pubblicate nelle antologie poetiche “Notturni Di_Versi” (Nuova Dimensione editore) e nella rivista “Atelier”. Dal 2009 partecipa a “Pordenonelegge.it” sia come autore che come collaboratore. Nel 2011 pubblica il suo secondo libro “Pieghevole per pendolare precario” per Le Voci della Luna con prefazione di Gian Mario Villalta, e sempre nel 2011 vince il premio “Cetonaverde”. Fa parte dell’Associazione Culturale “Porto dei Benandanti” di Portogruaro con la quale organizza eventi culturali come il Piccolo festival di poesia “Notturni Di_Versi”, “Orchestrazione” e il “Premio Teglio Poesia”. Nel 2009 fonda il gruppo “Le Cose Sicure: progetto di musica e poesia”.

Mariagiorgia Ulbar è nata a Teramo nel 1981 dove è vissuta fino ai 18 anni per poi trasferirsi a Bologna. Ha studiato germanistica e anglistica e si occupa di didattica delle lingue e traduzione. Ha pubblicato testi su riviste letterarie e le raccolte “Arance di mezzanotte” (ElitEdizioni, 1999), “I fiori dolci e le foglie velenose” (Maremmi, 2012) e “Su pietre tagliate e smosse” all’interno dell’Undicesimo quaderno italiano di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2012). Ha pubblicato in edizioni tipografiche limitate il poemetto illustrato “Osnabrück” e le prime sei cartoline del progetto “Poste”.

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