23/03/2013

CONSIGLIO SULLE MAFIE CON IL PROCURATORE GRATTERI

Lunedì 25 marzo seduta sul ruolo dell’ente locale nel contrasto alla criminalità organizzata. Liotti "Capire meglio il fenomeno e individuare politiche più efficaci"

“L’ente locale nelle politiche di prevenzione e contrasto alle mafie” è il tema al centro del Consiglio comunale di Modena in programma lunedì 25 marzo nella Sala consiliare del Palazzo municipale. Nell’occasione l’Aula celebrerà la 18esima “Giornata della memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” a conclusione di un percorso di audizioni e di formazione che ha coinvolto i consiglieri nei mesi scorsi.

“È nostro compito, quali rappresentanti dei cittadini modenesi – afferma la presidente del Consiglio Caterina Rita Liotti - fare di tutto, assieme agli altri poteri sani del Paese, per riaffermare con forza, in ogni occasione, la cultura della legalità e difendere la nostra comunità dalla criminalità organizzata, dalle infiltrazioni mafiose e da tutto quanto possa impedire ai cittadini di esercitare il diritto alla sicurezza. Sono certa che, anche grazie agli ospiti Nicola Gratteri e Andrea Campinoti, la seduta aiuterà a migliorare la nostra capacità di lettura della complessità del fenomeno che coinvolge, anche nella nostra città, attività economiche, commerciali, finanziarie e a individuare politiche locali sempre più efficaci”.

Nella seduta tematica, che inizierà alle 15.30, interverranno il sindaco Giorgio Pighi, il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, e Andrea Campinoti, presidente di Avviso Pubblico, l’associazione di enti locali e regionali per la formazione civile contro le mafie. Alla seduta consiliare sono stati inoltre invitati autorità, parlamentari, rappresentanti delle associazioni di categoria, dei sindacati e del mondo dell’associazionismo.

Dopo gli interventi degli ospiti è prevista la discussione di diversi Ordini del giorno sui temi del contrasto alle mafie, alle infiltrazioni mafiose e della legalità.

I lavori del Consiglio inizieranno come di consueto alle 14.30 con la trattazione delle interrogazioni iscritte.

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