Visite guidate al parco archeologico Novi Ark, l’arte di Nam June Paik alla Galleria civica e le favole d’Europa in figurina. Un viaggio in otto tappe alla scoperta dei Musei civici, la grande fotografia americana e il pittorialismo di Peretti Griva all’ex Sant’Agostino, Ferrari e Maserati e l’arte di Ghinato al Mef. Ecco proposte e orari di apertura per il weekend di Pasqua e Pasquetta nei musei modenesi.
Visite guidate a Musei e Novi Ark. In occasione della fiera “L'antico e gli antichi mestieri” nell'anello del Parco Novi Sad, domenica 31 marzo si organizzano visite guidate gratuite al parco archeologico Novi Ark, senza necessità di prenotazione. Il punto d'incontro per i visitatori è all'ingresso della Facoltà di Economia del Foro Boario (via Berengario), alle 10.30 e alle 16. (Info: tel. 059 2033100 o 2033122). Lunedì di Pasquetta, 1 aprile, alle 10.30 e alle 17, ancora a Palazzo dei Musei, si svolge “I Musei civici in otto tappe”. Un percorso diviso fra otto opere, momenti e snodi significativi per scoprire il museo attraverso le raccolte artistiche, archeologiche ed etnologiche dei Musei civici. La visita guidata è a cura di Mediagroup. Si partecipa senza prenotare al costo di 3 euro.
Arte. Il ritrovamento di oltre 300 corpi inumati nella cripta della chiesa parrocchiale di Roccapelago, la sfida di restaurarne gli abiti, testimonianze della vita rurale tra Seicento e Ottocento, e il confronto con una piccola comunità marchigiana, teatro di un'analoga scoperta. Nasce così la mostra del Museo civico d'arte, “Le vesti di sempre: gli abiti delle mummie di Roccapelago e Monsampolo del Tronto. Archeologia e collezionismo a confronto”, allestita a Palazzo dei Musei in largo Sant'Agostino 337. Nella stessa sede anche la mostra “Le mani dell’arte e della carità” sulle storiche maioliche Rubbiani. Apertura sabato, domenica e festivi, compreso lunedì, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 a ingresso gratuito.
Archeologia. Il mosaico di una villa di epoca tardoromana era stato scoperto per la prima volta nel 1897 da Arsenio Crespellani, lungo l'antica via Claudia nei pressi di Savignano sul Panaro. È tornato alla luce oltre un secolo dopo, tra il 2010 e il 2011, durante la realizzazione di una rotatoria. È in mostra al Lapidario romano dei Musei civici, al piano terra di Palazzo dei Musei in largo Sant'Agostino 337. Si può ammirare a ingresso gratuito negli orari di apertura del Lapidario: da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19, sabato, domenica e lunedì dalle 9.30 alle 19.
Parco della Terramara di Montale. A Pasqua e Pasquetta si inaugura la stagione primaverile con due appuntamenti: domenica 31 marzo esperienza di scavo per tutti con “Archeologi per un giorno”; lunedì 1 aprile il laboratorio “…Ma come li seppellivano” con lo staff del museo. Il Parco apre dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19. Ultimi ingressi alle 12.30 e alle 18 (www.parcomontale.it).
Arte contemporanea. E’ aperta sabato dalle 10.30 alle 19 e con il nuovo orario estivo domenica e lunedì dalle 10.30 alle 19.30 la mostra della Galleria Civica "Nam June Paik in Italia", allestita a Palazzo Santa Margherita e alla Palazzina dei Giardini fino al 2 giugno. La mostra riflette sulla presenza e sull’influenza dell’artista coreano di Fluxus nel nostro Paese a vent’anni esatti dalla vittoria del Leone d’Oro alla Biennale di Venezia del 1993. Il percorso espositivo presenta oltre cento lavori. L’ingresso è gratuito (www.galleriacivicadimodena.it).
Museo della figurina. Apertura sabato, domenica e lunedì (dalle 10.30 alle 19.30 a ingresso gratuito) anche per la mostra “Cammina cammina… Fiabe d'Europa in figurina”, a Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103. I materiali esposti (più di 300), danno conto delle storie provenienti da Paesi diversi (la Germania dei fratelli Grimm, la Francia di Perrault, la Danimarca di Andersen) permettendo di riconoscere nella fiaba una delle radici su cui si è costruita la cultura europea (www.comune.modena.it/museofigurina).
Fotografia. Stanno per concludersi le mostre di fotografia “Flags of America” e “Domenico Riccardo Peretti Griva”, all'ex ospedale Sant'Agostino fino a domenica 7 aprile. Entrambi i percorsi espositivi, promossi da Fondazione Fotografia e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, rimarranno aperti anche durante le festività pasquali, sabato 30, domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile, con orario continuato dalle 10 alle 20 (www.fondazionefotografia.it).
Mef. Continua al Museo Casa Enzo Ferrari (in via Paolo Ferrari 85) “Le Grandi Sfide Ferrari-Maserati” (aperta dalle 9.30 alle 18), la mostra dedicata all’eterna sfida che ha contrapposto i due grandi marchi dell’automobilismo italiano. Diciannove le auto esposte, selezionate tra le più rappresentative dei due marchi e provenienti da tutto il mondo. Tra le altre, la Ferrari 340 MM con cui Giannino Marzotto vinse la Mille Miglia nel 1953, e la Maserati 250F, su cui Juan Manuel Fangio vinse il titolo mondiale nel 1957, sono solo alcuni dei modelli esposti. Sempre al Mef, è in corso la mostra “L’auto, la forma e i riflessi”, dell’artista Enrico Ghinato, in collaborazione con Galleria Contini di Venezia. Le informazioni sui biglietti e sulle eventuali riduzioni sono on line (www.museocasaenzoferrari.it).
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