27/03/2013

TRA ITALIA E SOMALIA, IL “ROMANZO METICCIO” ALLA DELFINI

Venerdì 29 marzo Wu Ming 2 e l’italosomalo Antar Mohamed presentano “Timira”

Isabella è nata nel 1925, in Somalia, dall’unione di un italiano, Giuseppe Marincola, e una donna somala, Ascherò Assan. É ispirato alla sua storia, mescolando memoria, documenti d'archivio e invenzione narrativa, “Timira: romanzo meticcio” che sarà presentato venerdì 29 marzo alle 18 alla biblioteca Delfini in corso Canalgrande 103. Il romanzo, scritto a sei mani, nasce dalle registrazioni consegnate al figlio, Antar Mohamed, e a Wu Ming 2, da un’ampia documentazione storica, dalle pagine di un diario scritto nel 1991. Memorie tramandate e ricostruite si mescolano con la grande storia. Timira racconta di un legame tra Italia e Africa, fatto di dolore, vergogna, orgoglio, amore, con un punto di vista personalissimo su settant’anni di storia italiana. “Timira, romanzo meticcio” sarà letto e raccontato dagli autori, Wu Ming 2 e Antar Mohamed, che dialogheranno con Elisa Vignali. L’iniziativa è a cura di L'Asino che vola, Moxa e Il Ratto d'Europa, in collaborazione con la Tenda di viale Monte Kosica.

La Tenda, che a febbraio avrebbe dovuto ospitare una presentazione del romanzo poi annullata a causa della neve, aveva già ospitato un reading di musica e letture ispirato alla storia di Giorgio Marincola, fratello di Isabella. Giorgio dedicò la breve ma intensa vita alla lotta partigiana, tanto da essere insignito della medaglia d’oro al valor militare. La sua storia è stata raccontata in "Razza partigiana", reading di musica e letture di Wu Ming 2 tratto dal libro che gli hanno dedicato due storici, Carlo Costa e Lorenzo Teodonio.

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