Armature, abiti, calzari, ma anche gerle e bisacce, finimenti per la bardatura del cavallo e lacci. Fin dalla più remota preistoria, la pelle e la sua lavorazione sono state al centro dell’interesse umano. Le antiche tecniche di lavorazione delle pelli saranno oggetto di una dimostrazione di archeologia sperimentale mercoledì 1 maggio al parco archeologico della Terramara di Montale, con ingresso gratuito.
Gli esperti spiegheranno come, nell'età del Bronzo, la concia e la pulizia del pellame si siano arricchite di tecniche legate all’uso di lame in bronzo, oltre che di spatole e raschiatoi in corno di cervo e selce. Per le famiglie ci sarà il laboratorio “Dolcetto o scherzetto? Il sacchetto di pelle lo fai tu, il dolcetto te lo diamo noi!”. Non è necessaria la prenotazione. Gli orari di apertura sono dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19, ultimo ingresso un'ora prima della chiusura. Il parco si trova sulla strada statale 12 Nuova estense nel centro di Montale Rangone (informazioni: 059 2033100, 059 532020, www.parcomontale.it). Nelle altre giornate di apertura, l'ingresso costa 6 euro per gli adulti, 4 euro per bambini e ragazzi da 6 a 13 anni, gratuito per under 5 e over 65. In caso di maltempo si consiglia di telefonare allo 059 532020 a partire
dalle 10 di domenica.
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