27/05/2013

MUSICA ELETTRONICA, MARTEDÌ E SABATO ANTEPRIME DI “NODE”

Martedì 28 maggio e sabato 1 giugno anticipazioni del festival di live media

Due appuntamenti per annunciare la sesta edizione di Node, il festival internazionale di musica elettronica e live media che si svolgerà a Modena il 14 e 15 giugno. Martedì 28 maggio alle 21.30 al Teatro delle Passioni (via Sigonio 382) si esibirà il duo Demdike Stere, mentre sabato 1 giugno alle 23.30 sarà il teatro Storchi (largo Garibaldi) a ospitare suoni e proiezioni proposte da Murcof + Simon Geilfus. L'ingresso è gratuito per entrambe le serate.

Demdike Stare, protagonista dell'anteprima di martedì 28, è il duo formato da Miles Whittaker, attivo da anni come produttore solista e Dj di riferimento dell'etichetta discografica Modern Love, e Sean Canty, appassionato collezionista di musica. La loro ricerca si concentra sulla tecnica del campionamento, espediente tecnico che permette di sviluppare una poetica densa di reminescenze, dando nuova fisionomia a materiale sonoro preesistente: stralci di colonne sonore, frammenti di jazz, echi di musica concreta ed etnica, accompagnate da un collage di immagini che unisce brandelli di pellicole dimenticate. Come due archeologi dell'arte, Whittaker e Canty riportano alla luce il passato permettendoci di poterlo interpretare con gli occhi del contemporaneo. I Demdike Stare sono da sempre legati all’etichetta discografica Modern Love per cui hanno pubblicato il debutto "Symbiosis" (2009) e le raccolte "Tryptych" (2011) ed "Elemental" (2012).
La serata di sabato 1 vedrà la collaborazione tra il compositore Messicano Murcof e Simon Geilfus del collettivo Francese AntiVJ, in un progetto che unisce musica elettronica a proiezioni video elaborate in tempo reale. La poetica di Murcof, incentrata sull'indagine dello spazio e la relazione tra silenzio, vuoto e cosmo, trova perfetta analogia visiva nelle panoramiche di Simon Geilfus in cui particelle microscopiche, geometrie complesse ed elementi organici vengono proiettati in una suggestiva prospettiva tridimensionale. Grazie all'utilizzo di una tecnica innovativa le immagini si materializzano tra il palco e la platea creando un'esperienza immersiva all'interno della quale ogni minima variazione viene percepita ed amplificata.
Fernando Corona, in arte Murcof, nato a Tijuana in Mexico, nel 1970, è uno dei nomi di punta della scena elettronica mondiale. Ha all’attivo quattro lp con i quali si è gradualmente spostato dall’orizzonte strettamente digitale del beat elettronico degli esordi verso il minimalismo, la classica contemporanea e la Kosmische Musik tedesca, per intraprendere solo più di recente la strada di un suono monumentale e visionario. Tante e inconsuete le collaborazioni e i prestigiosi eventi a cui è stato invitato: i concerti presso il Peter Harrison Planetarium di Greenwich, le due esibizioni con l'ensemble Mousique Nouvelles di Jean-Paul Dessy all'interno delle cattedrali di Bourges e Bruxelles, il Montreaux Jazz Festival, il Geode IMAX a Parigi, con video di Saul Saguatti, la colonna sonora live per Metropolis di Fritz Lang alla "Cinematheque" di Parigi, il Sonar Festival di Barcellona con il pianista Francesco Tristano. Murcof ha anche composto la colonna sonora di tre film “Amores Perros”, “Nicotina” e il recente “La Sangre Iluminada” di Ivan Avila.
Simon Geilfus è designer e sviluppatore software per AntiVJ, collettivo Francese di artisti digitali il cui lavoro è incentrato sull'utilizzo delle proiezioni come strumento per influenzare la percezione umana. Il loro approccio si distanzia esplicitamente dalle tecniche standard utilizzate nella maggior parte dei progetti audiovisivi (da qui il nome Anti VJ) e i loro interventi, siano installazioni, stereoscopie, illusioni olografiche o mappature architetturali si pongono come obiettivo primario quello di sfidare i sensi dello spettatore e di portare l'immagine oltre alla dimensione limitata dello schermo piatto. Ogni oggetto, scultura, palazzo può diventare nelle loro mani una tela su cui disegnare possibili realtà parallele. Dal 2007 AntiVJ ha lavorato su progetti diiversi: da mappature architetturali su larga scala (Centre Pompidou di Metz, la Sala del Centario a Breslavia, l'organo della Cattedrale di Breda, il porto di Montreal) a installazioni di luce, da scenografie di palco (Nuits Sonores di Lione) a collaborazioni audiovisive e sviluppo software.
Node è organizzato dalla Galleria civica di Modena, a cura di Filippo Aldovini e Fabio Bonetti, coprodotto con l'assessorato alla Cultura del Comune di Modena con il contributo dell'assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con Vie Scena contemporanea festival, Mattatoio culture club e Juta cafè è giunto alla sua sesta edizione. Quest'anno rientra nella programmazione di Musei da gustare, iniziativa che la Provincia di Modena propone con la collaborazione dei Musei del sistema museale modenese nei weekend di giugno. Il festival si svolge ai Giardini Ducali in corso Canalgrande a Modena il 14 e il 15 giugno.

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