“Una solidarietà che non si accontenta di essere generosa, ma vuole ottenere il risultato”. Il sindaco di Modena Giorgio Pighi ha descritto così lo spirito che ha animato l’impegno delle decine di dipendenti comunali che all’indomani del terremoto dell’anno scorso hanno voluto testimoniare una concreta vicinanza ai colleghi e ai cittadini dell'area tragicamente colpita dal sisma prestando periodi di servizio presso i Comuni posti in difficoltà dalla gestione dell’emergenza.
Il sindaco Pighi, insieme al direttore generale del Comune Pino Dieci, ha ringraziato oggi, mercoledì 29 maggio, quei dipendenti in una breve cerimonia che si è svolta nella Sala di Rappresentanza del municipio, dopo il minuto di silenzio delle ore 9 nel corso del quale sono state ricordate le vittime modenesi della tragedia.
Nelle settimane dopo il terremoto, insieme all’impegno sul territorio cittadino, il Comune di Modena ha messo a disposizione dei Comuni della Bassa circa sessanta dipendenti provenienti un po’ da tutti i settori: dai tecnici dei lavori pubblici o dell’ambiente agli agenti di Polizia municipale, dalle assistenti sociali alle insegnanti delle scuole, fino al personale amministrativo indispensabile per sostenere gli sforzi dei Comuni che dovevano organizzare, in situazioni precarie e con molti dipendenti a loro volta vittime del sisma, sia gli aiuti sia le procedure per avviare i percorsi per la ricostruzione.
Si tratta di un impegno che continua ancora oggi, come è il caso del centro polifunzionale che verrà realizzato a Concordia, nell’area dove sorgeva il bocciodromo demolito, il cui progetto, nell’ambito di una convenzione tra i due enti locali, è stato realizzato dal settore Lavori pubblici del Comune di Modena. La struttura sarà finanziata con i fondi donati con gli sms telefonici e offrirà spazi per attività sportive e ricreative.
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