La seduta di mercoledì 12 giugno della commissione consiliare Seta (Sviluppo economico e tutela ambientale) “non si è conclusa con l’uscita dall’Aula dell’opposizione, semplicemente perché a lasciare la sala sono stati solo alcuni componenti delle minoranze, altri, come i rappresentanti del Pdl Luigia Santoro e Andrea Galli, hanno proseguito l’approfondimento della delibera in discussione e il confronto è continuato con diversi interventi”. Lo precisa il presidente della commissione Maurizio Dori sottolineando che, comunque, era già stato previsto un secondo appuntamento mercoledì 19 giugno per continuare la discussione relativa alla delibera di approvazione definitiva della Variante adottata nell’aprile del 2012, che riguarda alcuni interventi di perequazione nelle aree F.
“Nel mio ruolo di presidente – puntualizza Dori rispetto ad alcune ricostruzioni giornalistiche – mi sono limitato a togliere la parola a un consigliere, che era già intervenuto più volte interloquendo direttamente con l’assessore, per consentire a tutti la possibilità di intervenire. La materia è complicata, sono necessari approfondimenti ed è giusto dare la possibilità ai consiglieri di fare domande e di porre questioni. Ma appunto, è una possibilità che devono avere tutti e non può essere prerogativa esclusiva di qualcuno. Le commissioni – conclude Dori – non sono luoghi in cui si fa polemica politica ma istruzione e approfondimento”.
Azioni sul documento
