Si è ufficialmente conclusa “Icone 5.9”, l’iniziativa di “Fuori Orario” e Galleria D406 in collaborazione con gli assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia, che ha visto gli artisti della street art internazionale intervenire da inizio giugno su muri e spazi urbani di Modena e di 9 comuni della provincia colpiti dal sisma del 2012: Carpi, San Felice, Finale, Camposanto, Bomporto, Bastiglia, Medolla, Cavezzo e San Prospero.
Tra i writers e i graffitisti arrivati dal mondo sono intervenuti alcuni fra i principali protagonisti della scena europea e mondiale: Herbert Baglione dal Brasile, Escif dalla Spagna e Bastardilla dalla Colombia, oltre ai principali artisti italiani tra cui Ozmo, Ericailcane, 108, Dem, Aris, Moneyless, 2501, Mr Fijodor, Paper Resistance, Corn79, Laurina Paperina e molti altri.
“Il significato autentico della manifestazione – spiega Pietro Rivasi, uno degli organizzatori per D406 e Fuori orario – sta nell'abbraccio corale che tutti gli artisti hanno voluto dare a un territorio ferito e alla sua gente sfiancata e bisognosa di attenzioni. È proprio negli eventi artistici e culturali che un paese, devastato anche nei suoi simboli e nei suoi luoghi di aggregazione abituali, si rifugia per ricominciare a stare insieme – prosegue Rivasi citando quanto gli ha confermato il sindaco di Bastiglia Sandro Fogli - e queste forme d'arte ‘giovani’ possono contribuire come quelle più classiche e meno controverse, a portare visibilità e promuovere il territorio, valorizzando edifici altrimenti privi di ogni attrattiva"
All’iniziativa “Icone 5.9”, ha contribuito il Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Modena con quattro aziende associate che collaborano anche attraverso la concessione di materiali e attrezzature per la realizzazione delle opere. Si tratta di: Cps Color Equipment (di San Felice sul Panaro), Colorificio Modenese Francesco Righi (di Modena), Serteco (di Medolla) e Baschieri srl (Sassuolo).
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