A Modena rimangono inalterate anche nel 2013/2014 le rette richieste alle famiglie per i nidi d'infanzia. Torna inoltre, grazie anche ai fondi richiesti all'Opera Pia Storchi, la possibilità di richiedere eccezionalmente una riduzione della retta nel caso in cui uno o entrambi i genitori dovessero perdere il lavoro o andare in cassa integrazione con una significativa riduzione del reddito percepito nel corso dell'anno. La domanda per ottenere queste agevolazioni potrà essere presentata all'ufficio entrate scolastiche.
Nei 53 nidi di Modena, che accolgono complessivamente 1.789 bambini sotto i 3 anni, la tariffa massima per chi ha un reddito Isee elevato sarà di 505 euro al mese e saranno riproposte le agevolazioni per le famiglie che hanno tre o più figli tutti sotto i 14 anni. Facendo una media tra le diverse fasce di reddito, la famiglia-tipo paga 251 euro al mese, mentre i costi sostenuti dall'Amministrazione sono in media di 1094 euro mensili per ogni bambino iscritto a un nido d'infanzia comunale. Il costo complessivo del servizio è di circa 14 milioni 500 mila euro ogni anno. Di questi, circa un quinto (21,7%), sono coperti dalle rette pagate dalle famiglie.
Il sistema dei nidi d'infanzia in città comprende 19 nidi comunali, 34 convenzionati o aziendali e uno Spazio bambini. A settembre riprenderanno l'attività anche altri servizi rivolti ai bambini piccoli, come ludoteche e centri gioco.
Le graduatorie dei nuovi ammessi ai nidi si possono consultare da mercoledì 24 luglio sul sito del Comune (www.comune.modena.it/istruzione), negli uffici di via Galaverna 8 (lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, mercoledì dalle 8.30 alle 13), all'Ufficio relazioni col pubblico in Piazza Grande e nelle sedi delle Circoscrizioni. Per informazioni telefoniche, martedì e venerdì mattina dalle 9 alle 13 si può telefonare ai numeri 059 2032773 o 2032786.
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